Sputa il rospo

17 gennaio 2013 = S. Antonio Abate protettore delle Bestie …spero non si dimentichi di me

Carater de la zèt bergamasca,fiàma de rar, ma sòta la sènder, bràsca

La vera Favola del Rospo in Hospital News …&… il grugnito del Somaro

S. Antonio Abate protettore delle bestie spero.. non mi dimentichi

Ecologisti ? non penso proprio  = …I miei colleghi IP (specie protetta Cobas e Cisl) si prendono tanto cura di un Rospo per poi “mostrare” come Vip ..tra l’altro ritratto nel suo habitat naturale  e poi dimenticano che anni fa gli stessi hanno preso a calci nemmeno dal didietro  ma direttamente nelle palle un umile Somaro credetemi e tutto vero ne sono diretto testimone ..leggere per credere

Gent.. grazie per la  cortese attenzione… c’è un momento x gioire un momento x piangere e uno per tacere …ma in verità il mio silenzio è dovuto solo al fatto che aspettavo il momento di maggior tranquillità x aggiornarla senza troppe lagne sulla mia particolare e delicata situazione di disoccupato

In modo criminale ( non c’è altro termine ) gli ex gestori del mio sito mi stavano facendo saltare la stessa visione ed ora dopo tante vane attese lo devo rifare completamente con altre marcate spese all.2.3.4  

Sembrava cosa fatta una mia assunzione in Valle ma dopo il 2° colloquio positivo a distanza di 3 settimane sto aspettando come accordi presi una risposta… ma poi la sorpresa

Dopo mesi si attesa di promesse e telefonate vane è comparso pure l ‘articolo del mio viaggio una  vera vergogna tanto che il  Titolato Aresi autore dello scritto non ha avuto nemmeno il coraggio di firmarlo. Mi conforta sapere che il nobile ARESI   tanto altezzoso non rappresenta di certo l’Eco di Bergamo dove ci sono fior di giornalisti competenti ma sopratutto onesti e non certo codardi

Un viaggio comunque straordinario anzi …olimpionico Clicca qui per leggere Viaggio olimpico all 14

Presto non avrò nemmeno i soldi da mangiare dovrò svendere la nuda proprietà dell’appartamento …non perdo calma e serenità e continuo a seguire i miei programmi = fare un murales (con personaggi del mio Locale) nel frutteto che posseggo  come comodato gratuito, con una edicola lignea come da foto, senza cristo ( ce ne sono già in giro tanti in questi tempi) ma con un virgulto di vite e inoltre non perdo il vizio di scrivere nell’attesa di tempi migliori  non faccio comunque …sito.. purtroppo lo stesso scritto però non sempre  è fonte di piacere   infatti…alla Funzione stracolma di gente e di dolore…una nevicata da un tocco di surreale anzi di poesia, …la candida coltre repentina avvolge tutto..il buio della sera, il nero della divisa e per un attimo perfino la nostra sofferenza All.9    All.10

ma andiamo per ordine       grazie saluti BOA Oliver Twist

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…Sono Meridionale

 

Nemmeno il tempo d’approdo nell’isola Britannica che il mio Sito Web inizia a fare le bizze ed in particolare non riesco più ad inserire le immagini; impegnato nel viaggio in bici verso Londra è importante per me aggiornare le tappe quotidiane sul Sito molto visitato da diversa gente che vuol essere aggiornata a proposito.

Telefono e spedisco mail più volte ai 2 titolari di Equanta, Società che gestisce il Sito ma nulla non rispondono. Penso e..bene, di fare intervenire come tramite la mia ex legale della separazione, ed è così che subito il tutto torna nella normalità. Normalità per modo di dire, dato che  il sito da tempo ormai palesa diverse gravi anomalie, ma se non altro è gestibile e quel che più conta è …visibile. Per l’occasione mi creano una cartella foto per inserire momentaneamente le immagini, unica tuttora funzionante. ma bisogna ogni volta far scorrere il cursore su centinaia di foto per inserirne nuove.  

Rientrato in Italia nemmeno a casa, il problema si ripete ed uno dei titolari (proprio quello che in passato era sempre irreperibile) mi telefona (mai successo prima) dandomi addirittura il benvenuto (!) proponendomi in modo vago il cambio Sito ormai antiquato mi dice, (sigh. solo 5anni) ..al modesto (?) costo di 700€ ma trattabilissimi, un prezzaccio ci tiene a rimarcare. Dopo diversi disguidi alla fine ci incontriamo a casa sua a Seriate per definire se cambiare o no sto benedetto Sito  dato che  nel frattempo il problema delle immagini persiste, ma appena mi vede dice :     …Sono meridionale ….ebbe?..rispondo

I miei genitori sono infermieri e lavorano tutti e due al Gleno ?…ah ah..ora capisco!!!

Se ti riferisci al mio penultimo scritto dove criticavo l’operato di tale Azienda preciso subito e come del resto già ho riferito anche  nell’ultimo scritto che io non ce l’ho con tutti  tutt’altro, e poi è una mia semplice opinione non è vangelo o verità assoluta e descrivevo comunque la realtà non dell’intera struttura ma del solo reparto in cui ho lavorato è logico inoltre  che per supplire certe criminali  mancanze ci devono essere per contro altre persone stupende che si sobbarcano pure il lavoro altrui.

Lo prego comunque di non farmi del male, anche perché di recente, noto che  le persone che mi fanno dei soprusi vengono colpiti poi da gravi sventure. Castigo divino? no tutt’altro gli dico, penso di essermi fatto un idea precisa ormai ..sono un esca che qualcuno si diverte ad usare collocandomi in situazioni pilotate proprio per poi  stanare i lestofanti. 

Subito aggiusta il tiro e riempie di elogi il contenuto del mio sito, ma senza nessuna autorizzazione, smanetta e modifica  programmi sul mio PC portatile, per poi  dirmi dispiaciuto che la linea internet oggi non gli funziona, ma visto che ci siamo capiti ormai, presto mi indicherà un altro incontro per definire il tutto; e come non credergli dato che noto sparsi in modo ben visibili perfino nel suo cesso, libri di Profeti  Indiani messi presumo di proposito come esca x gli imbecilli.

Gli chiedo comunque la cortesia di sbrigarsi perché ancora poche settimane, poi se non trovo un lavoro, io non avrò più soldi nemmeno per mangiare altro che il rinnovo sito. Passa  altro tempo ed altri incresciosi disguidi (clicca qui per leggere l’allegato e Lè Sparit ol Nesto all. 2) prima di arrivare all’incontro definitore dove mi rivela e conferma una volta per tutte che la società Equanta di fatto non esiste più e che Allnow non è un link provvisorio virtuale, per elaborare il nuovo Sito, ma la sua nuova Società (?). Saputo poi che avevo da poco pagato il canone del vecchio sito all’altro socio che lavora e vive a Verona Brescia ma che continua a collaborare con lui (?) mi dice che comunque  me lo sconterà in caso di nuovo contratto. Canone inoltre, preciso come mi diranno poi altri gestori, che non ha senso ne motivo esserci tale costo, dato che mi gestisco il sito da solo.

Poi come il Lupo con l’Agnello si susseguono altri inverosimili pretesti (clicca qui per leggere paga e fa ..SITO all. 3) pur di non arrivare al dunque, perfino mi fanno allarmare con  la storia che sono stati citati in Tribunale per un loro cliente e non vogliono più avere noie in merito…chiedo se si riferiscono a me?  ma rimanendo sul vago, dicono chi vuol capire.. intenda. Qualcuno mi allerta =  attenzione cercano un pretesto per oscurarti il tutto; è così che  prendo tempo e cerco di salvare il salvabile ma con altra sostanziosa spesa. Archivio comunque tutto, dei miei viaggi per  esempio conservo  ancora lo scontrino del caffè preso a Gerusalemme,  ma tale carteggio  non è conservato  in ordine perlomeno cronologico, come i dati contenuti sul Web.

Intanto passano giorni anzi mesi e i disguidi  addirittura aumentano. Un vero supplizio vere vergate al cervello, notti insonni a scervellarmi dato che non riuscivo a dare un significato, un senso all’assurdo loro atteggiamento; e’ vero bisogna imparare ad essere distaccati dalle cose , inoltre posso ben vivere anche senza Sito, ma non è giusto che mi venga negato visione e voce in questo modo mafioso . Accordi garanzie e promesse, lievitava l’attesa dell’evento e poi invece il nulla solo bidoni e plagi ; la tensione si accumulava così come  l’incapacità di poter incanalare l’energia ammassata o l’impossibilità di darle sfogo almeno anche  solo sessualmente  non avendo nemmeno una compagna, nemmeno fisicamente dato che non prendevo impegni di lavoro nemmeno nel frutteto pur di essere  disponibile e pronto alla loro sempre imminente conferma  d’incontro.  Ricordo che  un giorno al culmine della  tensione decisi di andare  a correre nei boschi, ma appena dopo la prima sosta non riuscii  a rimettermi in moto e faticai a  tornare a casa per il dolore al nervo sciatico; pure questa somatizzazione era dovuta sempre alla tensione accumulata, visto che poco tempo dopo saltellavo su e giù per le ferrate del Resegone senza nessun problema.

Alla fine  mi decido così di far intervenire nuovamente come tramite la mia legale, la quale  mi dice testuali parole..cosa aspetta a cercarsi un altro gestorenon ha ancora capito che non la vogliono più avere fra i piedi… tanto che  non vogliono nemmeno essere pagati, ma deve smetterla però di scrivere e intimidire rivalse legali, altrimenti si stizziscono..loro capite si sentono in debito.. loro.. si irritano e sempre loro ora  risultano pure magnanimi capite …clicca qui per leggere Catal (all. 4)

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Dovrei utilizzare tutto questo tempo prezioso questa energia per cercare lavoro mentre invece ..tra l’altro come sempre devo elemosinare un poco di attenzione di considerazione, che poi serve pure quella per aver un riscontro in credenziali  invece come sempre niente zero…tanto che  pure in questo mio ultimo viaggio  a livello Locale non ho ottenuto nessun riscontro d’immagine anzi..

Collegio o ..Seminario

Chiedo un urgente incontro con la presidentessa del nostro Collegio Infermieri (IPasvi)  ma mi riferiscono che ora occupando un ruolo di primordine anche a livello di rappresentanza Nazionale è molto impegnata; solo dopo vari solleciti e diverso tempo d’attesa, mi concede pochi minuti prima di recarsi in riunione interna nella galattica sede nuova con tanto di guardiana a fianco, nemmeno mi chiede come sto  e concentra  l’incontro non sul mio essere disoccupato ma sul  motivo del mio ultimo viaggio….ho pedalato per ..8.000.000km con il tema conduttore proprio  il lavoro con tanto di dedica finale … la vera impresa sarebbe trovare un impiego ..cosa devo fare altrimenti e di più ? Per dire dopo tante gratuite batoste ricevute .. ehi ci sono anch’io !!!. Qualche giorno dopo l’incontro ricevo una sua mail con la dicitura a caratteri cubitali BUON LAVORO semplice caso svista o mirata virata

Articolo o.. Merce

Dopo mesi di attesa, bidoni, soggiogate ed umilianti telefonate fatte al giornalista Aresi, è comparso finalmente l’articolo del mio viaggio sul giornale locale..confesso una vera e profonda delusione. Un articolo nemmeno firmato ( all. 5) con una foto (chissà dove l’avranno reperita)

 senza la mia magica bici a cui devo molto, eppure non mancava certo la scelta clicca qui per leggere foto collage all. 6)  ; eppure lo stesso  giornalista  ci teneva tanto a redigere lui l’articolo tanto che volle subentrare al suo collega  Vailati che già mi aveva sentito a proposito; certo uno strano atteggiamento il suo, dato che alle mail che gli spedivo durante il viaggio mi rispondeva con la non avvenuta lettura..mentre una volta tornato, volle subentrare al suo collega perché desiderava fare l’articolo di suo pugno…infatti …che pugno e  in pieno stomaco, nascondendosi dietro un dito…per l’occasione mi aveva richiesto una  bozza clicca qui per leggere bozza articolo all.7) che se confrontata con l’articolo strida geme garrisce; perfino mi ha inviato una mail (vedi foto sotto all.7bis) x scusarsi dell’ennesimo contrattempo dell’articolo non pubblicato dicendomi spesso..domani,domani vedrai che è la volta buona vedrai..infatti dopo mesi Strano il suo comportamento dato che pure lui è un cicloamatore delle Gran Fondo anche se con filosofia diversa, infatti è un patito della media km, dovrebbe almeno rispettare la fatica che c’è dietro ogni pedalata; che vigliacco che vergogna infierire così sugli indifesi… non vorrei certo essere nei suoi panni.

Potevo benissimo recarmi a Sotto il Monte da Monsignor Capovilla e ottenere l’articolo in 1^ pag. ma non è da me non è nemmeno sportivo inoltre so distinguere le priorità e cone non bastasse mi interessava comunque comprovare …certi falsi amici (vedi oltre)

Magari lo fa per il mio bene, così non mi esalto, ma  di cosa poi? Inoltre  imparo le priorità della vita che non sono certo le mie pedalate o  le apparenze …nessuno è profeta in patria.. mi dicono…ma io nemmeno aspiro esserlo, solo che mi sembra tanto assurdo avere una moltitudine di considerazione in giro e poi nemmeno una notula da parte del mio Locale? Un poco di considerazione dopo tante batoste subite, non mi fa schifo anzi del resto poi come dico sempre ..se pubblicassero un richiamo dei  miei viaggi sul  Bollettino Parrocchiale mi avanzerebbe pure l’Eco dei Prelati Successe così anche in occasione di altri viaggi , già anni fa, infatti  mi riferiva sempre Aresi …mi dispiace purtroppo non sei gradito alla cupola…e in un altra occasione sempre post bidone, riferirmi ..mi dispiace tanto  (ancora) ma cerca di capirmi..io  lavoro qui..devo eseguire…il problema è il tuo..Parroco  !!!! Strano notare che il giornalista ad ogni mia telefonata di sollecito mi riferiva di Testa famoso cicloturista nostrano e io non riuscivo a capirne il nesso poi curioso andai a trovarlo e il giorno seguente ..voilà ecco come per magia = la pubblicazione dell’articolo. [1]

Successe così anche l’anno scorso con l’altro ciclista nostrano Vincenzo[2]. Un po’ come se bisognasse aver un tutor un “padrino” che ti raccomandasse, o magari funge solo come giustificazione per scansare le proprie responsabilità di giornalista poi davanti  ai Dirigenti del Giornale..che io critico ma pure stimo ed apprezzo.

Questi personaggi sono tutti Soci in  comuni Associazioni e nello specifico sono  tutti iscritti rigorosamente all’ARIBI (Associazione Rilancio Bici) come loro quasi tutte la  autorità locali. Pure io del resto sono un socio Aribi[3]  ma da quando l’anno scorso ho criticato il loro operato nel gestire la mia presentazione del mio viaggio intono al mondo io ricevetti minacce (vedi Sito) e benché ho rinnovato comunque l’iscrizione di 20€ non mi hanno più spedito nemmeno un stralcio di mail nemmeno di presentazione programma annuale 

Come l’anno scorso l’unica mail ricevuta dopo la mia presentazione, sono stati gli auguri della presidentessa  e famiglia se dapprima  l’ho ammirata per questo insolito gesto, quest’anno nel ripetersi si dimostra invece semplicemente  ridicola un po’ come i bambini che rubano la marmellata e poi pensano come dice anche il catechismo, che basta fare un fioretto un atto di bontà per coprire le magagne  e la responsabilità delle proprie azioni…e omissioni. La realtà è che se sei un battitore libero con un pensiero indipendente, se ti esprimi liberamente  se parli anzi canti e magari stoni pure come “socio” sei.. s-finito


 

[1] Nella stessa esposizione del  recente viaggio di Testa, fu Aresi ad introdurlo e mi dissero che parlò di me come suo amico (!!) giustificando che i viaggiatori  come l’Oliviero, ormai non fanno più notizia tanto sono diffusi e molteplici…a me non pare proprio così …ma se lo dice lui.. però di certo so che non è  un mio amico, inoltre è bene precisare che io mi muovo da solo e non certo con il camper e sponsor  dietro e la nutrita schiera di giornalisti e Autorità Locali alla partenza e all’arrivo. Ma aldilà di tutto serve rispetto se non altro alla parola data, altrimenti basta essere chiari subito se non interessa la notizia, e non raggirare senza  mantenere gli impegni presi. Altrimenti unica giustificazione di tale comportamento è quello di essere ..un zerbino.. al servizio dei potentati  che distruggono in ogni modo possibile gli..stonati …anche scrivendo articoli in apparenza innocui  ti con-danno un immagine denigrante
[2]  Coperto da decine di articoli, i maliziosi dicono =  perché ha il fratello prete
[3]Condivido appieno la  loro filosofia del rilancio della bici nelle nostre città, inoltre con la modica somma d’iscrizione posso avere un minimo contributo assicurativo  in caso di incidente che comunque scongiuro

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IL Gruppo  di testa

Il cicloamatore Testa mi è debitore dopo le informazioni errate divulgate con il suo Cost to Cost, dato che io l’anno scorso volendo ricalcare le sue tracce mi sono trovato …senza strada. Anche i suoi numerosi  ciclisti  (gruppo Testa Scanzo) sono una mia vecchia conoscenza e nemmeno farlo apposta  proprio poco prima di essere licenziato in pieno mobbing me li trovavo stranamente  ogni giorno presenti come improvvisati utenti,  alla medicina dello sport dove lavoravo.

Conobbi Testa durante la Gran Fondo del Millennio Roma Bergamo organizzata da Cicli Noris e dalle 2 curie x rafforzare il loro sodalizio, x caso mi trovai insieme al loro gruppo e mi bastò per vederne di cotte e crude. Pur di portarmi più avanti possibile intanto che avevo forza in corpo mi trovai a Firenze con i primi 20 ma durante la salita sparivano e comparivano dai camper dei loro famigliari a seguito una vera vergogna . Uno di loro mi diede una fiala di integratore vitaminico mi disse, ma mi ci vollero ben 12 h x digerirla e ci riuscii solo su consiglio di un organizzatore con tanto di ammiraglia che vedendomi solo in piena Padania mi chiese se avevo bisogno di qualcosa, gli confidai del blocco allo stomaco; rise e mi passo una cocca cola sicuro dell’esito. Feci un fragorosa digerita, un boato che nemmeno l’ultima scossa di terremoto poteva competere e ringraziando felice prosegui verso la meta nonostante i vari imbecilli, come il gruppetto che mi raggiunse alle 5 di mattino appena ripartito dall’area sosta di Bologna che mi fece sbagliare strada per poi sparire, solo ora mi rendo conto che lo fecero apposta, allungandomi il percorso di 25 km come se non fosse già lungo di per se. 650km da percorrere in 48 h.; lo stesso gruppetto che materializzandosi all’ improvviso  qualche ora dopo nei paraggi di Parma e che aprendosi  in modo brusco  davanti a me che succhiavo le loro scie, mi fecero piombare in pieno in una buca per fortuna bucai soltanto e non ebbi altre serie conseguenze. Il gruppo Testa che non si fermò all’area sosta di Bologna, prosegui per l’intera notte e mi riferirono che continuarono come il giorno prima a succhiare le ruote del miglior corridore e cioè di un Prete di Stezzano (veramente bravo ed umile e che ringrazio) tirò sempre lui, fino quasi alla fine, quando mi raccontarono = che con il pretesto di fare colazione gli fecero un bidone lo staccarono quando ormai erano nella Bergamasca; mentre quello della fiala, l’imbecille che sembrava una farmacia ambulante  tagliò il percorso salendo per Crema invece che  Lodi per arrivare qualche posizione prima…. che vergogna che pietà  venne criticato ma pure….premiato. All’indomani sul giornale leggerò che alle 22,20  arrivarono gli ultimi corridori si trattava di 2 Australiani che si rifiutarono di ritirare la medaglia commemorativa perché erano giunti 20’ fuori tempo massimo stanchi ma felicissimi, ed io (arrivato dopo 33h) subito con vergogna ho pensato al.. gruppo di Testa

Gran Fondo..Alcuni anni fa sempre in una Gran Fondo  Bergamasca fui  mio malgrado ancora diretto testimone di un evento “stupefacente” un vecchio e patetico campione di ciclismo che porta il nome della stessa “classica”  percorse tutta la 1^ ascesa(Colle Pasta)  trainato da 2 ciclomotori che si alternavano nella spola . In discesa lo raggiunsi e superai e riuscii a ricongiungermi ad un gruppo che sfrecciò lungo la Valcavallina sui 50 orari  ed io in mezzo a succhiare ruote per risparmiare energia che fare altrimenti, senza allenamento adeguato, anche allora giocavo ancora al calcio. Come per magia o per la stanchezza vedevo doppio? il colmo fu che nella 2^ ascesa mi ritrovai davanti lo pseudo campione staccato in precedenza!(presumo abbia inserito la  bici in un auto e abbia poi bypassato il percorso, altrimenti non c’è spiegazione)  e questa volta  con i motorini vespa a debita distanza presumo fintanto che passasse il gruppo scomodo testimone. Il colmo è sentirlo poi a fine gara, dichiarare candidamente con falsa modestia… si sono andato benino… ma con un poco  di fortuna in più potevo sicuramente fare  meglio (?) Ma il culmine fu  a Monte Marenzo, dove presentavano il libro “Ha vinto Gimondi” tra i presenti c’era un signore molto anziano che interruppe e criticò più volte le affermazioni del “Campione” inviato per l’occasione, tanto che quest’ultimo imbestialito oltre alle  parolacce e pure bestemmie lo voleva picchiare. Fu una scena patetica e miserabile credetemi mi crollo il mondo addosso, vedere il mio mito così da vicino e così per..Terra. Fui comunque soddisfatto da allora infatti  imparai a confidare solo su me stesso  sulle mie forze e non sui miti aleatori ed ingannevoli. Il problema doping inoltre già ai suoi tempi, i ben informati riferiscono cose allucinogene, ma non avendo fonti sicure di riferimento  preferisco sorvolare.Vero Uomo più che Campione solo quando morto Monserè  ammise che tentò di corromperlo nella volata finale del mondiale vinto dallo sfortunato ciclista.. ma poi subito ritornò in-felice meschino come  quando ai giovani citava come campioni da emulare atleti pieni di overdose tanto da morire..e proprio  in quella tragica occasione toccò il granfondo e scese dal cavallo che aveva per anni galoppato quando era vincente un vero miserabile traditore altroché campione nemmeno un  uomo si …mostrò..finalmente per quello che era. Da anni ce lo propongono in tutte le salse come unico modello esemplare di atleta perfetto basta x favore basta; la Bergamo borghesotta che pastura fedeli sudditi pronti a tutto con qualsiasi mezzo a vincere e soggiogare, ma soprattutto a difendere i Loro Padroni che in cambio offrono sempre un pasto, vettovaglie e a volte magnanimi pure vanagloria e.. castelli. C’è perfino un club e una squadra giovanile che porta il suo nome,  il presidente e te pareva..è un parroco sfegatato cicloamatore al suo ennesimo incidente stradale = grave trauma cranico.. gli ricordo di mio figlio cosa si prova? vedi oltre. Tra i ciclisti e dirigenti che si premiano fra di loro, don Mansueto è pluridecorato. Quest’anno  l’unico risultato prestigioso del ciclismo locale è stato un 2° Posto nella 1^ tappa del Giro d’Austria (!) un po’ pochino?  Preciso che per fortuna non tutti i Dirigenti e sponsor intendono lo sport in quel modo di somma riva..perciò confido in un loro proseguo migliore e chissà che magari in futuro riesca a fare con la mia magica Bianchi un  mia particolare ola pure con loro  in segno di pace e..prosperità

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APPARENZE

To es sol gional   come se apparire sul giornale sia una sorta di certificazione DOC del Potentato Locale… ma nel mio caso è proprio così o ancora una volta l’apparenza inganna ?  Ti ho visto sul giornale…questa è la canonica frase che conferma o no la veracità di un evento di un particolare fatto accaduto, un po’ come se l’evento  non fosse stato stampato, io non sarei mai stato a Londra..nemmeno mi sarei mosso da casa. Solo dopo che è apparso l’articolo infatti diversi paesani mi chiedono del viaggio  fingendo di non sapere già prima che ero..o prendermi…in giro. Tra questi Ol Pariet’ (pensionato ex Ospedali Riuniti) sempre gentile nei mie riguardi, questa volta invece mentre mi chiede del viaggio nemmeno mi guarda in faccia o finge di aspettare la mia risposta,   che si mette a parlare con gli altri suoi soci, sotto l’ennesimo Gazebo Alpini sempre solidali con tutti meno con i.. stonati .Se l’atteggiamento del Pariet’ è stata una delusione, quello del  Barbaba (Presidente Oratorio Calcio) una conferma; infatti ogni volta che gli rivolgo  parola, mi risponde stando sul vago guardando oltre  e rivolgendo a sua volta la parola ad ogni persona che passa (forse proprio x mostrarmi quanto è importante e famoso o solo maleducato?) chiaro il suo messaggio nemmeno poi  tanto implicito…comunque sgarbato  se non insolente. Strano il suo  atteggiamento,  dato che scrive e spesso  ( lui ha santi in paradiso ma  soprattutto in Banca ) perfino sul bollettino parrocchiale vedi sotto Articolo Bollettino (all.8) che la filosofia della nostra Società  è quella di includere e non escludere chiunque…ed io chi sono dunque ?  Va detto comunque che spende molto e di suo nel prestarsi a migliorare le strutture se non altro. Proprio nel mio ultimo scritto avevo criticato alcune loro posizioni e da allora nonostante la mia disponibilità mi hanno ulteriormente estromesso dalle loro attività e non mi chiamano più  nemmeno per arbitrare le loro amichevoli interne; questa è la loro vera filosofia che non si scosta  poi molto da quella omertosa..del resto è risaputo che la mafia usa le Società Calcio anche oratoriali  come Fonte capillare  per gestire e controllare il territorio

Barabba agiato benestante è Socio (con lui il Sindaco) Azionista di diverse Cooperative molto legato al Padronato e agli ex volontari della Bolivia , che mi emarginarono dopo la mia esperienza (durata 2 anni), di volontariato in quel Benedetto Paese per  le critiche che feci alla nostra Chiesa Locale per la mal gestione della missione, soprattutto denunciando i gravi episodi di Pedofilia che coinvolgevano perfino un volontario parente del Prete direttore ora morto ed in ombra di Santità?

Sono iscritto alla Società Oratorio e confesso mi ha fa pure comodo quando nei miei viaggi uso le loro lettere di Presentazione tradotte pure in cinese, russo ecc. che mi propongono non come atleta a scopo di lucro o profitto  ma solo come espressione di semplice turismo equosolidale .Al tradizionale pranzo sociale, si citano i distinti  meritevoli,  ma nessun accenno  del mio viaggio. L’evento ricade nella giornata mondiale missionaria e per l’occasione c’è perfino un simpatico Pretino  missionario brasiliano ..subito è marcata la nostra intesa e reciproca simpatia, tanto che insiste perché mi sieda accanto a lui a mangiare; ora immaginativi la sorpresa del Parroco che a fatica mi saluta vedermi  di fronte al simposio, e chissà quale impressione di me  avranno mai avuto i paesani vedendomi in tanto sfoggio magari considerandomi pure come  un raccomandato speciale  nelle grazie del Clero. Buono il pranzo (grazie alle cuoche dirette magistralmente dalla Mitica Carla) ma soprattutto piacevolissima la compagnia del brasilero. A tavola si parla di grandi progetti io ascolto e poi mi permetto solo di dire..ci sarebbe da sistemare la grondaia dell’oratorio che da mesi gocciola copiosamente e rovina il solaio..strano come per magia in settimana verrà poi aggiustata. Il curato nuovo mi scruta e studia perfino di soppiatto mentre mangio, ma mi teme ed intanto  tiene le distanze, sfido io chissà cosa gli avranno raccontato di me;  è molto serio riservato ma poi  l’ho sentito celebrare una Messa in preparazione all’avvento (19.XII.aniversario dipartita di mio Padre purtroppo alla sua commemorazione non ci sono mai i miei fratelli) ed è stato semplicemente fenomenale, praticamente hanno celebrato i bambini,  tiro fiato meno male.. un po’ di carica, di entusiasmo in Comunità ci vuole. In regime parttime, continua a lavorare come segretario della Curia; proprio lì mi ero  rivolto a lui per presentarmi e per chiedere se per caso vista l’incomunicabilità con il parroco cercavano personale in Parrocchia. Molto intelligente perfino mi ha consigliato e corretto il Curriculum togliendo le voci di lavoro manovale muratore giardiniere ecc. ma concentrandolo meglio sulla qualità sulla mia Professione, grazie …io solito illuso penso che almeno uno si fa un idea precisa del sottoscritto, mentre invece è giusto andare al sodo e non disperde energie. Presentandomi dissi al Curato.. sono il paesano peggiore che possa mai immaginare almeno in apparenza però copro un ruolo bene definito in Comunità..spalatore ufficiale dell’asilo in caso di neve .E lieve, lieve è arrivata silenziosa pure lei quest’anno ..senza nessun richiamo.. pure io mi presento ligio all’impegno preso, fedele  alla parola data dopo l’Asilo la chiesina S. Rocco e il Monumento Caduti spalo il tratto che porta i bimbi dall’oratorio alla chiesa e già che ci sono la scalinata che fa la signora Beppa per recarsi in chiesa. Beppa è una bella Signora ottantenne, straripa di storie, leggende aneddoti sulla storia del Nostro Paese per questo motivo senza attendere l’Unesco io personalmente l’ho Dichiarata Patrimonio dell’intera Umanità. Mentre spalettavo è passato pure il parroco ma come sempre nemmeno mi ha salutato. Certo che dev’essere incazzato nero.. nero con me!! Se non altro è sincero nemmeno lo finge il rancore!

Non c’è Comunione ma io gli voglio comunque molto bene credetemi ha molte altre qualità..solo aspetto che “cresca” e mi permetto di consigliargli veramente di elevarsi ma in.. Umiltà come Uomo come Angelo …non siamo eterni è meglio sbrigarsi e  ogni tanto è bene scendere dagli Allori  x mischiarsi con noi comuni mortali  peccatori…amen   

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ol tarel

Se c’è da lavorare io sono sempre il primo a rispondere all’appello e lo faccio volentieri pur di stare in compagnia con i miei paesani. Ma questo non basta x farsi accettare come successe per esempio con il rifugio al Canto Alto costruito dai nostri Alpini . Riverito ed apprezzato  risultavo il 3 volontario che più ci ha lavorato in modo gratuito tra intemperie e disagi di ogni genere per ben 2 anni di seguito io ero presente,  eppure senza nessun motivo, anzi scusandosi poi, non mi invitarono nemmeno alla sua inaugurazione strapiena di gente autorità e perfino lestofanti…cosa devo fare altrimenti per farmi accettare ?   Sono iscritto pure al Sim (Sorisole in Montagna..pure il nostro pediatra è socio vedi Sito) alla Festa fine anno citano  e premiano i soci che in qualsiasi modo si sono contraddistinti durante l’anno …ma pure qui del sottoscritto o del mio viaggio  nemmeno una parola. Quest’anno per celebrare il 15° anniversario si decide, divisi in diversi gruppi, di  scalare in contemporanea in una  sola giornata  (1^ domenica di  settembre)  15 cime

Decido di fare l’impegnativa ferrata del Pesciola ai Piani di Valtorta anche se iscritto con me risulta solo  un certo Baggi che nemmeno conosco, prendo contatto essendo anche l’unico referente per quella escursione, ma solo dopo diversi disguidi e messaggi, riusciamo ad incontrarci la mattina stessa dell’ascesa in un bar di S . Pellegrino per proseguire poi con una sola auto. Baggi risulta essere  nondimeno il nuovo Presedente della nostra Banca  Credito Cooperativo una vera botta di culo (..fortuna, scusate)  perché aldilà del primo impatto ed imprinting ostile, risulta invece essere una persona veramente a modo squisita fine intelligente e simpatico. Passo una giornata veramente piacevole se non fosse che proprio all’attacco della ferrata si presenta ol Tarel un nostro paesano un signore veramente singolare e stravagante tanto che dicono sia impregnato con la mafia avendo lavorato come imbianchino per diversi anni negli studi della Mediaset conosce e frequenta tuttora personaggi dicono…poco raccomandabili L’eccentrico personaggio si presenta senza nessun attrezzatura, il mio compagno di cordata subito precisa e lo richiama all’ordine dicendogli che è se lui è libero di fare quello che vuole,  non può certo considerarsi in nostra compagnia dato che il Sim che rappresento va perfino nelle scuole a fare lezioni di sicurezza in Montagna non può certo tollerare poi la presenza  di chi invece in modo imprudente ed irresponsabile rischia la vita propria  ed altrui. Decidiamo di divederci subito ma mentre saliamo per un breve tratto in contemporanea,  Tarel mi racconta che ha lavorato parecchi anni con mio zio titolare di un colorificio e che conosce molto bene tutta la mia famiglia in particolare mia madre e lo dice raccontandomi aneddoti molto precisi e  attinenti che certificano le sue  affermazioni. Strano perché io non me lo ricordo affatto, e in passato l’ho visto solo  qualche volta nel cantiere del rifugio sul Canto Alto presente solo come giullare di compagnia non certo come..lavoratore.  Tallono come un  segugio il mio compagno e tutto fila liscio un bella ascesa una bella giornata una bella compagnia. In vetta al Pesciola ritroviamo per un attimo il Tarel che subito disparisce nuovamente; io e Duilio continuiamo verso la vetta vicina (Minonzio) dove incontriamo un altro drappello di Soci; per rientrare seguo l’itinerario che mi indica la mia odierna Guida e cioè scendiamo per un  canalino  mentre il gruppo dei soci essendo in compagnia di donne poco allenate preferiscono scendere per la via più lunga ma meno impervia. Duilio essendo di fatto anche il Presidente del Sim (incarico lasciato solo x non avere doppia carica) ha una certa premura per raggiungere il rifugio Lecco (che già ormai s’intravede)  e da li telefonare poi ai vari gruppi sparsi nelle Orobie ( un gruppo addirittura sul Gruppo Rosa) io gli dico che non essendoci difficoltà particolari da affrontare scendo piano in modo di godermi appieno la giornata. Nel proseguo incontro una copia di scalatori appena calatasi dalla via direttissima e nel parlare saputo il mio nome mi dicono che strano porti il nome dello stesso signore che abbiamo incontrato poco prima in vetta (?) anche lui con i pantaloncini corti. Al rifugio assistiamo ad un recupero in parete dell’elisoccorso dicono sia un stupido escursionista bloccato in ferrata senza nessuna attrezzatura adeguata, nel frattempo ci raggiunge  l’altro gruppo,  ma le donne avendo fame avevano già mangiato, e solo alcuni di loro si siedono  con noi  al’interno del  rifugio  Lecco per celebrare la giornata in compagnia mangiando  e bevendo del buon rosso;  nemmeno il tempo di riordinare i panni stesi che si scende mi dice la mia guida. Rincorro il gruppetto appena più a valle ma mi accorgo che non sono i miei compagni ma il gruppo della valle Seriana che rientrano dopo aver sostenuto un corso di roccia tra di loro c’è pure un compaesano di Sorisole che non conosco,  che mi dice pure lui di avere incontrato in parete ( alcune Vie s’intersecano con la Ferrata)  un mio omonimo un tipo strano originale  senza nessun tipo di attrezzatura .ora immaginate come corrono le voci ed io risulto per alcuni del Sim pure come Alviero o Alfiero chi era mai quel “cornuto” omonimo  su per le rocce. Ala sosta auto mi raggiunge il mio socio, che si scusa dicendo che si erano fermati a prendere il sole sul terrazzo del rifugio; così ora risulto pure un asociale che fa e va dove vuole e non sa stare in compagnia nemmeno dei suoi soci ? Al rientro mi faccio lasciare a S. Pellegrino dove ho l’auto. Mi fermo un attimo per salutare gli amici della Società di Danza [1] impegnati in uno spettacolo alle Terme…e poi via a casa  dato che  gli accordi sono  di trovarci con tutti i gruppi insieme alla Festa di Azzonica (frazione di Sorisole), ma poi per uscire dal paese ci vorranno 3 h come arrivare a festeggiare con gli altri e come inoltre con code del genere incentivare il turismo in Valle..mentre l’eco di voci magari intanto corrono?

… all’indomani vado ad un  bar di Ponteranica[2]  e all’improvviso entra il Tarel in compagnia di alcuni signori distinti (mai visto qui in passato.. che fa mi segue ora?) e si mette a predicare in mezzo ai clienti nel  presentarmi come un famoso alpinista.. lo fermo al volo e lo saluto. Mi segue fuori si scusa e mi confida che è padre di un figlio ogni giorno sempre + disabile e che a volte agisce in modo brusco e sconsiderato proprio per  questo motivo..Si..ma io cosa c’entro? 

Appena separato i soci del Gruppo Sim nemmeno mi salutavano quando ad esempio mi recavo in bici x la giornata al Silter (Mezzoldo) con loro c’era il ns pediatra e sua moglie legale del nostro risarcimento e separazione assurdo conflitto di interessi, già allora alcuni di loro mi emarginavano e mi dipingevano come  bizzarro ingovernabile crapa mata. Come nei miei recenti viaggi prima della partenza increduli ti deridono poi ti invidiano e di seguito gelosi ( di cosa poi?)  ti denigrano pur di non darti respiro e poi voce per gridare le illegalità subite. Di recente diversi di loro conoscendomi di persona mi confidano increduli che erano convinti che  io non fossi una persona così a modo ma tutt’altro personaggio..meglio incontrarci conoscersi  e non per sentito dire, o almeno sentire pure le diverse campane anche per questo faccio il ..Sito  invitando sempre ad usare la propria di testa..non ragionare con quella altrui


[1] Gruppo Danze fine 800’ Ogni volta che mi vedono mi accolgono sempre volentieri e mi chiedono di tornare a danzare con loro.

[2] Con la scusa del caffè sfoglio la pagina sportiva x vedere i risultati delle squadre più sconosciute un modo per tenermi vicino l’Italia

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Credetemi ci vuole poco ad infangarmi con tutto quello che mi hanno tirato addosso in passato, nemmeno è difficile farlo dato che non mi tiro mai indietro e volentieri mi metto in discussione. Dopo l‘assurdo licenziamento subito agli Ospedali Riuniti (sanciti da 2 Direttori Generali criminali tuttora in carcere Rosattini e Leon)  non mi stupisce più niente; carteggi spariti richiami redatti a mia  insaputa inventati di sana pianta..ecc.. Cari colleghi Conoscenti che trovi come testimoni d’accusa e per assurdo perfino a loro insaputa, come successe per la collega Villa che voleva citare a sua volta in Giudizio la stessa caposala Locarini (centr. sterilizzazione) che si era permessa di averla citata a sua totale insaputa come infermiera che si lamentava del mio operato  e ..via di seguito. Zerbini dei potenti prima ti infangano con ogni sorta di maligna perversità in modo di far tacere le loro perverse cancerogene coscienze, per poi giustificare i loro abusi  e soprusi..ma sono convinto che  per tutti prima o poi arriva il momento del resoconto  personale anche se ha fatto carriera se non altro nessuno è eterno.Se la povera Yara (pace all’anima sua) fosse venuta  a mancare in quel periodo sono sicuro che mi avrebbero indagato pure per quel delitto. L’assurdo è che come del resto è successo, hanno manomesso ed alterato di proposito il campo di indagine e questo dicono per coprire un importante autorità coinvolta perfino parente e suicida  Certo con i mezzi odierni è più difficile farla franca ma è anche più facile il contrario e cioè colpevolizzare incriminare qualcuno che si vuole eliminare…solo paranoie? La  mafia che scioglie bambini  negli acidi pensate che si faccia scrupoli nel manomettere di proposito una indagine  e se poi non riescono nel loro intento oltre che ad annullarti giuridicamente con un legale corrotto ti eliminano poi  fisicamente. Sempre nel periodo della separazione angosciato  ed afflitto mi riferiva un figlio (allora non ancora manomesso) che i parenti della “controparte” (così la si deve nominare in sede legale) ogni volta che mi recavo da loro a prenderli, facevano intervenire di proposito e senza motivo i Carabinieri minacciando querele pure a loro se non fossero intervenuti,  i quali capita l’antifona a loro volta esausti  non volevano  intromettersi. ..per  poi  far scrivere agli atti dalla loro legale che per l’ennesima volta accorrevano i carabinieri e che io non ero un Padre ma  solo una persona da legare contenere se non altro per il bene dei figli stessi furbi astuti o solo..Ora mettetevi nei panni di quei poveri Carabinieri cosa dovevano fare altrimenti? 

Appena  licenziato per un ridicolo quanto inverosimile  pretesto = un etichetta messa male su di una provetta (senza aver ricevuto nessun preavviso ne richiamo prima) il titolar della Proserin mi  mostrò la pistola nella fodera della giacca,  e mi disse di stare attento a non divulgare l’episodio e a  come parlavo dell’accaduto altrimenti …mi conosci ormai (?) a chi mi rompe le balle …. non esito ad  usarla..Mi spaventai tanto che il  licenziamento a confronto sembrava un barzelletta ( bastava lasciarmi a casa con la scusa del poco lavoro perché invece l’umiliazione della penale giudiziale )  confesso che sospettai che fosse veramente una persona pericolosa malata fuori di testa ( visto il suo repentino ed immotivato violento cambiamento) e subito  mi rivolsi alla stazione dei Carabinieri . Il Maresciallo mi disse che conosceva bene il “tipo” ( da lui ci lavorano pure 2 Compagne dei suoi colleghi che per fortuna mi hanno conosciuto ed apprezzato per quello che sono)  ma mi consigliò pure di lasciar perdere ogni  Esposto scritto,  perché altrimenti lui avrebbe riferito che io lo avevo a mia volta minacciato e così  via all’infinito non si sarebbe arrivati comunque a nessuna soluzione . Il titolare tra l’altro oltre che essere Assessore leghista del Paese confinante ha sposato la nipote del Ns Parroco dunque Bergamo  è proprio piccola.  Rifiutati  la trattativa di Conciliazione per evitare il Processo propostami dai viscidi sindacati = la mia dignità in cambio di  alcune buste paghe, ma alcuni giorni dopo ricevetti delle pesanti minacce ( vedi sito)  firmate da un gruppo di Slavi amici del titolare Proserin. Ritornai  così dai Carabiniere della mia zona i quali mi dissero di non farci caso dato che non erano intimidazioni ma semplici consigli. Ricevute altre mail di minaccia decisi di recarmi personalmente alla Polizia Postale e qui l’Ispettore si incazzo di brutto per la grave Omissione di Servizio e la dabbenaggine con cui i Carabinieri avevano affrontato la situazione comunque grave e rilevante.. eccome.  Da poco è venuto a mancare all’improvviso il Nostro Maresciallo ed io per la triste circostanza ho scritto una lettera a proposito, solo dopo aver letto quanto sopra si può meglio capire  che non esagero affatto quando riferisco che sono stato il Cittadino che per un certo verso lo ha scombussolato più di tutti;  il Maresciallo mi voleva veramente bene e ben sapeva quali abusi e soprusi soffrivo per la separazione così assurda e contorta dal licenziamento e dal risarcimento miliardario.  Aldilà dei singoli e recenti gravi episodi di corruzione della Stazione Vicina, che ci ricorda come è misero l’uomo e misericordioso iddio ho la Massima stima x l’Arma “Virgo Fidelis” come io lo sono con la mia Madonnina Patrona = Madre del Buon Consiglio che mi ha dettato la lettera che ho consegnato alla gentile Signora Milo  Clicca qui per leggere La Preghiera al Maresciallo Milo (all. 9)

Ma chi mi credo di essere x predicare tanto? Mi scuso spero e prego  solo che la mia non sia arroganza o peggio rancore,  ma solo  libero  e svincolato pensiero  dato che ormai mi hanno “provato” in tutti i modi possibili Tribunali, Gradi di Giudizio non sono più “ricattabile” con..dannato ormai nemmeno mi possono tacciare  nel dire o dare dell’ipocrita moralista …chiedo solo un poco di giustizia e di aiuto dopo tante offese.

Dicono che pure la mafia nel suo interno è ben organizzata ed ha una sua  Costituzione ben definita altrimenti sarebbe anarchia o  bancarotta ma in particolare ha un suo particolare Codice d’Onore, se m’appellassi a questo sono convinto che pure loro se potessero premierebbero la mia tenacia e costanza  se non altro nel continuare comunque a lottare, nonostante..le batoste prese, la mia solitudine, i miei miseri mezzi a disposizione, di fatto solo… la mia magica bici, la grafia, il Sito e la mia fede comunque nell’Uomo  

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Un Cammino presissimo

Bergamo, nei guai otto poliziotti col vizio delle slot machine …qn.quotidiano.net › Cronaca  Gli agenti, colpevoli di trascorrere ore intere a giocare alle macchinette durante gli orari di servizio, sono indagati per abbandono di servizio- Questo Articolo solo alcuni anni fa a Bergamo sarebbe stato impossibile vederlo pubblicato, appena uscito tra l’altro, subito ci furono smentite e minacce di querele da parte dei diretti interessati ma  poi di fronte alla realtà hanno ammesso e perfino il Capitano ha dichiarato  di essere addirittura in cura per la dipendenza al gioco d’azzardo. Oltre a non svolgere il loro dovere e servizio, immaginatevi  come sarebbero stati ricattabili questi Agenti? Grave ? Gravissimo episodio?  Così come quei  Preti o Volontari che pur sapendo  degli abusi di pedofilia nella missione boliviana una volta ritentarti tacendo sono stati indicati come esemplari e tuttora lavorano magari  proprio  come insegnati di religione o dirigenti di cooperative sociali cito questo solo per dare un esempio di come sia facile essere emarginati e quali e quante pieghe e piaghe può insidiarsi il male…poi magari gli stessi dal pulpito come  monito predicano …Non procurarti la fama di maldicente e non tendere insidie con la lingua e controlla le tue parole. dal Siracide  affinché tu non cada per opera di esse da Olivieroskj  divento perfino saggio x necessità e batoste , non certo per virtù; se critichi un certo tipo di Patriarcato di distruggono la famiglia il lavoro  la vita e se resisti diventi pure sapiente e ..cresco..man non vorrei farlo troppo, e perdere poi il senso della  misura, della realtà e della normalità a cui io ambisco, mischiandomi comunque  in questa valle di lacrime  dato che io stesso non sono certo un santo

Continuo a confidare nell’Autorevolezza nella Giustizia,  povero illuso ? Per la mia caparbietà di non mollare mai se non altro, dovrei esser aiutato ma finora niente e nessuno a cui dire grazie poi penso a Milo  e penso a Gian  mentre mi reco in Università dal Professore che  i suoi colleghi mi hanno  indicato come colui che detiene la redini del poter locale delle varie Associazioni e Cooperative legate al Sociale locale; ora perfino è  impegnato in politica a fianco della  moglie boliviana di un volontario con cui ho diviso parte della mia esperienza boliviana. Gli confido della mia delusione per mancanza di gratitudine altrui e sportivamente gli confermo pure la mia sconfitta di fronte proprio a lui che ai tempi delle nostre lezioni (Invitati anzi obbligati ad esprimere un giudizio sulle sue lezioni io dissi belle interessanti solo che a volte mi sembra d’essere al catechismo non l’avessii mai detto si offese.. eccome..ma pota..) affermava che era  inutile e pericoloso combattere il MALE perché è illimitato e radicato nell’uomo e si rischiava poi  di esserne delusi o peggio ingoiati ..parole sante o ancora nonostante tutto mi viene da dire… di comodo? Mi è solidale e con la sua innata capacità di ascolto mi lascia parlare, parlare, parlare e già confesso sto meglio poi quando mi chiede che Ruolo preciso occupo nel Curriculum così variegato ..sorrido tra me e mi viene da dire… spalatore ufficiale dell’asilo  Gli confermo pure che ancora poche settimane e poi veramente non avrò più soldi nemmeno per mangiare. Mi chiede…se ho riferito a qualche Associazione  o Autorità la mia disastrata situazione economica. No…gli rispondo..a chi altrimenti ? Ma giusto oggi mi recarmi nella Bassa per salutare un Autorevole Imprenditore l’unica Persona a cui posso dire veramente grazie per avermi dato un lavoro anni fa, quando mi licenziarono dal Maggiore e grazie a lui di fatto potevo non quanto mangiare, ma quello che mi stava più a cuore, garantire il pagamento alimenti altrimenti oltre che reato non mi permettevano di incontrare i figli, ai quei tempi ogni pretesto era buono x vietare le visite

Gian è ricoverato in Ospedale e qualche  giorno dopo, purtroppo ci lascerà io per questo gli scriverò una speciale lettera Clicca qui per leggere Preghiera Caro Gian (all. 10)  ma… nemmeno esco dalla sua galattica Azienda che ricevo una strana telefonata.

È il Responsabile della Cooperativa In Cammino di  S. Pellegrino che mi offre un lavoro, ma per ora precisa solo per  20/25 ore settimanali gli dico va benissimo per iniziare così intanto abbiamo la possibilità di conoscerci.

Non mi sembra vero tutto così facile e in così pochi attimi di distanza e visto dove mi trovo   posso ben dire  dalle stalle alle stelle.. Ma al mattino presto del giorno seguente mi ritelefonano dalla stesa cooperativa, si presenta una signora che mi informa che il responsabile non può essere libero per l’indomani come accordi presi ma mi fissa un appuntamento per la settimana seguente; comincio a dubitare inoltre penso .. non poteva richiamarmi lo stesso  diretto interessato  ?  Dirigente che nemmeno si presenta all’incontro che risulta essere un pre colloquio di assunzione, se richiameranno ancora sarà ok; l’unica mia esigenza avere la possibilità di essere inserito nella struttura affiancato per alcuni turni da un collega anche senza essere pagato. Mi faranno sapere al più presto mi dice. Passa il tempo ed io mangiata la foglia, ricomincio a consegnare i miei curriculum ma mentre entro alla Terme di Trescorre (nemmeno mi seguissero) mi richiama il responsabile della cooperativa fissandomi l’incontro per la settimana seguente…bene..altro tempo d’attesa, ma ormai è fatta. Ma altra sorpresa, infatti il responsabile benché parla in positivo, perfino mi presenta la futura collega, e mi prospetta gli orari di lavoro ottimi dalle 07. alle 14.00 tutti i giorni festivo escluso, e per ora solo parttime, sta sul vago e nemmeno  mi fa visitare la struttura. Ci salutiamo passa altro tempo e questa volta decido io a telefonare. Mi passano il dirigente Sermont che subito dice scusi  ma in questi giorni siamo stati  presissimi  e non ho potuto avvisarla che come le dicevo (!) stiamo facendo una ristrutturazione interna e perciò per ora non  assumiamo. Gli chiedo perché allora tenermi  in sospeso per così lungo tempo e dandomi pure illusioni non è per caso che ha condizionato il fatto che già alcuni anni fa dall’ufficio per l’impiego di Zogno risultava che io avevo fatto un colloquio con voi e rifiutai l’offerta lavorativa  , mentre poi invece risultò che non era vero; solo dopo mi presentai veramente, ma per l’occasione non venni ritenuto idoneo..aldilà del telefono sento un sospiro  che mi dice .. se c’è già un precedente vede che allora ho fatto bene a  tergiversare..amen?

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Descrivo questo assurdo episodio perché se qualcuno veramente mi sostiene e mi segnala come magari ha fatto il Prof Lizzola e giusto che sappia la versione dei fatti, altrimenti  qualcun altro riferisce loro la versione menzognera , riferendo magari appunto come già successe che sono io che rifiuto le opportunità offerte. Già in passato ebbi modo di parlare della mia particolare situazione, con chi ci Governa[1] ma con scarso risultato  e seppure ho un figlio Assessore anzi forse proprio per questo? Poca è la considerazione ricevuta; anche nel mio recente viaggio nessun riferimento nemmeno durante l’ormai Tradizionale Fiera d’Autunno dove vengono citati e premiati i paesani, specie sportivi che si sono contraddistinti  durante l’anno. Per l’occasione mi è passato dinnanzi il figlio in carrozzina spinto da un amico ma nemmeno mi ha salutato o finto di vedere. E’ giusto tenere le distanze = i figli  crescono ..ma così mi sembra esagerato nemmeno mi hanno inviato Auguri di Compleanno o di Natale) sempre durante il recente viaggio, chiedevo informazione sul suo recente intervento (frattura tibia) non mi rispose più, se non poco prima del mio rientro mandandomi un sms con la sola dicitura quanti km? [2]

In quella stessa Domenica venne inaugurato il nuovo impianto fotovoltaico delle scuole di Petosino, mentre  in settimana avevamo inaugurato quello delle scuole di Sorisole, http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/714594/

ma se allora c’era una moltitudine di gente esultante (studenti e parenti) per l’occasione benché sia la Festa Paesana siamo solo 4 gatti  non per modo di dire, ma se esclusi gli Assessori 4 veramente di numero..io 2 Maestre, Giulio[3] (Alias Andreotti junior) , il Signor Sindaco, 3 Assessori e un concessionario d’auto elettriche con suo figlio dodicenne  

Terminata la Cerimonia dopo il taglio del nastro aloè si.. mangia, un bene di dio e siamo pure in pochi. Una bella tavolata imbandita di ogni bene e leccornia con un servizio di primordine che sembra cristallo invece mi dicono sono di plastica tanto che e una volta terminata l’agape, proprio l’Assessore all’Ecologia prende il tutto ed invece del riciclo, butta tutto nel sacco del cestino  della scuola ben visibile l’indomani a tutti gli scolari. Chiedo in modo ironico se è questa la lezione scusate l’esempio che diamo se non altro al ragazzino presente ? Qualcuno arrossisce forse si vergogna per me che come sempre sono inopportuno e fuori tema?

Per l’occasione consigliai la lettura I diritti della natura all’Assessore Bombard[4].. che mi disse di inviargliela tramite mail .. ma solo di recente ho ricevuto la notifica dell’ avvenuta lettura, evidentemente è   troppo impegnato o non gli interessa l’argomento…o forse ho sbagliato come sempre io, svanito, ho confuso i diritti con i dritti di natura..scherzi a parte, la mia ironia spero sia solo una sprone per augurare veramente buon lavoro in questa delicata e preziosa tematica che ingloba tutto e tutti  Nell’attesa che gli eventi cambino ed il vento giri un poco a  mio favore non sto certo con le mani nelle mani…anzi, solo che per quanto riguarda le mie  riserve auree..….a forza di gridare al lupo al lupo… ora sono veramente arrivato al lumicino.. dovrò vendere anzi svendere[5] la nuda proprietà del mio appartamento; sono vecchio per il lavoro ma giovane per l’Inps e per il conteggio del valore catastale, tanto che dovrò ribassare ulteriormente il suo valore;  solitamente sono Successioni che fanno gli ultraottantenni mentre non è piacevole farlo in età ancora “giovanile” anche perché poi avrò netta la sensazione che qualcuno aspetti solo che crepi per lasciare libero i locali…e pur vero che è pure un modo x allungarmi la vita come le batoste ricevute del resto mi aiutano a reagire meglio, tanto che se continuano così, mi sa che io vivrò per 140 anni e presumo anche bene, dato che fedele anche all’origine del mio nome Oliva solo se spremuto do il meglio di me…non con i..Se.. ma con i …Nonostante tutto…  Nell’attesa di una occupazione non mi annoio anzi faccio escursione sulle ferrate lecchesi x sbollire i miei “ardori” visibili sul  Sito che ho rifatto e che  spero di condensarlo sempre più sulla Cultura del  mio Locale, sui Viaggi e non più sulle battaglie legali sono stanco di fare anche se solo in apparenza la figura del don Chisciotte. Nel frutteto liberato dai rovi è comparsa un orrenda parete, per coprirla  ho creato con l’aiuto del maestro Roberto un Murales che rappresenta alcuni  personaggi Fuori dal Comune ma sempre presenti nel nostro cuore (fotoall 11).

Sotto la vecchia noce pure lei svincolata dalle spine   ho costruito una croce senza cristo  già ce ne sono tanti in giro, tra i suoi legni crepati farò salire un virgulto di vite e vita . (Fotoall 12)


[1] Oppure come quella volta nel Ricovero di Cividate consigliatomi tramite mail da conoscente di un nostro  paesano molto, molto altolocato in Comune, ma dopo solo 3 giorni  di lavoro e diversi disguidi della Caposala (sempre assente venne poi licenziata mi riferirono) senza nessun preavviso mi  mise da solo sul turno con 120 ospiti. In settimana diedi le dimissioni  lasciai la struttura e rivoltomi all’enigmatico conoscente del nostro primo cittadino, per conoscerlo direttamente ed avere così come accordi intercorsi serie offerte di lavoro, mi disse che lui  ne aveva di proposte concrete  ma come faceva  a fidarsi  di me che garanzie di fatto potevo dare se lasciavo la  struttura dopo soli 3 giorni di lavoro ? Semplice  bastava mettermi alla prova veramente al  lavoro non al.. teatro.
[2] Eppure  basterebbe poco per rendermi felice come l’ sms della figlia del 10 Agosto, giorno del  suo Compleanno gli inviai con sms la poesia di S Lorenzo (notte delle stelle cadenti) è Lei mi rispose ..GRAZIE PAPÀ …da poco rientrato in Italia non abituato al caldo sperso nell’afosa Lomellina quel giorno dalla contentezza non sentii ne l’asfalto cocente tantomeno la fatica dato che..  ero alle stelle 
[3] Giulio brama ritornare essere nostro paesano ma strani vincoli contorti e segreti glielo impediscono, dicono inoltre che abbia  mani in pasta  dappertutto, specie nelle cooperative, tanto che  basta una sua telefonata per trovarti un lavoro evidentemente non è poi così potente, dato che  nonostante io gli abbia più volte chiesto aiuto sono ancora un disoccupato. Strano notare che perfino mio figlio più “disagiato” lavora in cooperativa e non ho uno straccio di parente nemmeno alla lontana che sia  a sua volta  disoccupato; lo stesso David fratello di Giulio, mio omonimo (ma non siamo parenti) su 10 figli  quelli in età lavorativa sono tutti occupati
[4] Superlativa la sua inventiva di portare a Milano in occasione della Fiera dello  Sviluppo Sostenibile,  come  mascotte un Mammut peluche dato che un elefante preistorico vero fu trovato proprio nel nostro territorio ed ora è esposto al Museo Civico.
[5] E’  un vero peccato dopo tanti sacrifici fatiche e battaglie rimanere con nulla in mano d’altronde che fare altrimenti ?  

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Già in passato avevo un vigneto con tanto di casello che si chiamava Ginestra in onore a Leopardi, ma dopo la separazione  l’ho dovuto vendere, il nuovo proprietario è un caro conoscente di Giulio (vedi sopra) fratello di David (eccelso giardiniere) che a sua volta invece ha comperato il vigneto confinante ed è proprio lì che l’ho raggiungo per chiedergli se a casa sua nel suo Cascinale  aveva  del legname vecchio  per costruire una croce come quella che vedi li nel bosco. Repentino mi risponde  la vuoi fare  come  la croce che ho costruito io? Siccome non è la prima volta che mi dicono che fa questa asserzione, gli  chiedo come la tua croce ? Se quel crocefisso (altoatesino) è stato l’ultimo lavoro che ha fatto mio  Padre prima di lasciarci, io stesso l’ho aiutato a realizzarlo…Lui per contro mi risponde   si però aveva il tetto marcio ed io ora l’ho ricoperto con la lamiera!!! d’accordo grazie.. ma da li a dire che lo hai costruito tu ce ne vuole…o no?Gli faccio poi i complimenti per come con maestria tiene il vigneto solo gli dico che mi dispiace che le 3 Rovere quasi secolari  siano  “sparite”…Mi dice… quali piante, io non le ho  mai viste non mi ricordo ci fossero mai state..e me lo dice davanti al suo figliolo..con quale coraggio faccia tosta ed ipocrisia; alberi imponenti che erano situati proprio sulla nuova entrata del suo vigneto  impossibili non notarli la loro maestosa presenza poteva essere ben percepita perfino da un cieco; meglio sarebbe metterla sull’ironia, dire che sono caduti dopo l’ultimo terremoto o che li hanno divorate i cervi volanti ma non usare questa stomachevole ipocrita e patologica dicotomia davanti al figlio poi.. quale esempi? Dunque anche i Credenti Cattolici Fedeli raccontano bugie e proprio come certi politici l’importante negare tutto anche l’evidenza..Confesso che ora quando alla Domenica  lo sento leggere le Sacre Scritture dal pulpito mi fa meno timore il suo tono di voce che tuona quasi a mo di rimprovero.. perché misero peccatore…Ma poi la sorpresa e quando mi reco a pagare il legname David si riscatta e rifiuta i soldi per ol bè del signur questo e altro ma vista la mia insistenza mi dice che i soldi li userà per ricoprirne la tettoia del mio crocefisso io nuovamente  lo correggo.. non mio ma tuo.. Tu lo hai incrociato.. al limite possiamo dire Nostro.. e se come dicono il legno sofferente crepato dalle intemperie viene usato dai  mastri liutai perché  ripercuote e  suona meglio ora chissà quali armonie emanerà la Nostra Croce ed io al solo  pensiero già sto meglio anche se penso e prego nel contempo Gianvedi oltre..ai fedeli lettori colgo l’occasione x consigliare la lettura il respiro del bosco di Ferrarotti Questo aneddoto mi ha fatto molto riflettere  e ancora una volta David mi ha dato una lezione  e mi ha ricordato l’importanza delle fiabe. In tutti noi coesistono 2lupi un buono e uno malvagio. Quello cattivo, vive di odio, gelosia, invidia, risentimento, falso orgoglio, bugie, egoismo. L’altro è il lupo buono. Vive di pace, amore, speranza, generosità, compassione, umiltà e fede…Quale vince?…quello che nutri di più….grazie David Nel frutteto vorrei  creare uno spazio gioco in modo che le Maestre possano recarsi in gita con i loro pargoli e visitare di persona come nasce un seme un fiore un frutto  un sogno una favola. È fondamentale e vitale rischio l’estinzione altrimenti riscoprire l’importanza della Narrazione della Storia del  Racconto ci siamo illusi di poter spiegare ogni cosa con la sola Ragione ed ora i  risultati sono ben visibili sotto i nostri increduli occhi.

Nel Nuovo Ospedale è comparso all’improvviso un rospo[1] ammetto sono io..mi  bastava  una carezza per rendermi principe invece mi hanno buttato nel fango[2] ogni giorno rifletto sul devastante e gratuito male subito e sulla miseria dell’uomo penso ai vari  capiton. daminell. casat. vavassor. luc artifon locarin paolo/a claudia/o ecc.ecc..come la moglie del Jonny ex infermira che ora adirittura grazie ai suoi “amici” meridonali ha fatto carriera tra la merda delle capre realizzandosi finalmente  ecc..chissà come si sentiranno adesso ed in futuro con il loro  macigno addosso. Non è nella mia natura infierire, evito dunque commenti sulla Nuova Struttura  Sanitaria, solo mi permetto di criticare  la sua Intestazione (Papa Giovanni) si rischia di perdere la Sacralità del Nome della Parola che a volte se correttamente evocata è pure terapeutica. Diverso se è stato fatto di proposito da lestofanti governatori per ridurre il tutto a merce o per giustificare le proprie coscienze e la banalità del male..allora si ha un senso? Che nome dare? bastava ed avanzava Ospedali Riuniti da un senso di forza coesione e.. fiducia spero non omertà  Auguro ogni cosa alle tante persone per bene che ci lavorano  sono convinto che se sono riusciti a lavorare e a modo, sotto i tendoni da campo a sostegno delle varie Comunità colpite da calamità, immaginatevi se non sapranno farsi valere pure in un Polo altamente Tecnologico.. spero solo non si dimentichi la Centralità del malato la priorità della Cura e della Attenzione verso il sofferente rivolta sul Territorio sul suo Vissuto più che sui dati numeri ricovero o nosocomi 

Certo che come rospo non è una bella vita, nemmeno in una favola, nessuno ti parla ti ascolta ti ammira  senti un potenziale enorme dentro te ma nessuno ti aiuta ad esprimerlo;assurdo x esempio è stato l’atteggiamento di emarginazione dei miei paesani nei confronti del mio recente viaggio. Un Viaggio  comunque stupendo gratificante un occasione unica di crescita, e questo niente e  nessuno me lo può negare come la gioia e la condivisone  con le tante persone incontrate


[1] Il rospo rappresenta  il principe con la capacità di riscatto ma rappresenta anche il nero che è in noi da far emergere e spurgare
Le due parti coesistono anche se non si baciano… il bacio rappresenta un’unione… un’unione che genera, che trasforma…
Se il fatto di “sputare il rospo” vuol dire liberarsi del nero… per trasformarlo in bianco dovremmo trasmutarlo con un bacio simbolico in qualcosa di gradevole e desiderabile e   diversabile. Quindi in parole povere se ho un groppo dentro che fa fatica a venir fuori e ad un certo punto lo libero, anzi lo “bacio” simbolicamente, questo groppo si scioglie e diventa una cosa positiva anziché negativa…
Però se tutti i rospi che ingoiamo invece che avvelenarci ci avvantaggiassero, non avremmo più la possibilità  di far emergere il nero che insito comunque dentro di noi che poi una volta  emerse ci fa  stare meglio…capito qualcosa ? io no…come sempre del resto

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Il tema del viaggio era il lavoro e per assurdo solo pedalando al rientro, mi sono reso conto di essere io stesso un figlio di Emigranti (sono nato a S Giorgio Brunico) clicca qui per leggere Emigrato per Amore all 13

Transitando da Canterbury ho approfittato per rientrare dalla Via Francigena, ma invece di Roma ho voluto terminare il viaggio nei Paesi Terremotati dell’Emilia e a Sotto il Monte da Monsignor Capovilla Segretario di Papa Giovanni, che tutto felice mi ha coperto di Attenzione e domande. Il Giorno seguente mi sono recato dal mio Parroco per far mettere sulle Credenziali del Pellegrino pure il Timbro della nostra Patrona = Madonna del Buon Consiglio e lui a fatica mi ha aperto e poi emanando un solo grugnito mentre timbrava si è messo a parlare al telefono indicandomi con la mano l’uscita.. questo è stato l’imprinting del ..Bentornato. Penso positivo questo assurdo atteggiamento se non altro mi aiuta a ri-calarmi meglio nel tram,tram quotidiano. La bravura infatti se di tale si tratta, nell’affrontare questi viaggi avventurosi sta nel sapersi gestire poi quando una volta rientrato  al corpo manca la scarica di adrenalina, che vuole e pretende dato che era abituato ad affrontare ogni giorno delle situazioni di estrema impervietà…l’abilità sempre se di tale si tratta infatti è il  sapersi reinserire  e gestire nella normalità delle cose senza “artifici” …Mentre penso queste cose giungo al frutteto situato proprio nella Valle del Canto Alto..risento un grugnito come quello del Parroco, mi volto e vedo un Somaro che in un primo momento avevo scambiato pure per un mio fratello. Guardo la mia Valle e tra i raggi della ruota (il suo cerchio mi ricorda quello Olimpico e penso all’ultimo mio viaggio clicca qui per leggere all 14 ) appesa sul fico intravedo il pro..filo delle Alpi e degli Appennini nelle gionate limpide le Guglie della Bella Madonina e con un poco di fantasia pure un filo di mare.. sono felice.. è vero.. sono fortunato abito nel Paese più bello del Mondo.   

Per mia fortuna (?) al rientro del Viaggio avevo frequentato un Corso di Scrittura altrimenti non avrei scritto niente di tutto questo per esempio un bel racconto nato davanti alla Cattedrale di York  clicca qui per leggere Sennonchè all 15 dato che  impegnato nell’attesa del rinnovo Sito non avevo imbastito niente in proposito e questo è stato un vero peccato dato che diverse persone sono tuttora in attesa vedi foto sotto all 16 di essere aggiornate sulla parte conclusiva del mio per..corso  

In questi giorni ho incontrato il fratello Maggiore[1] mi ha detto che mi aspettava a pranzo per Natale gli ho chiesto.. ma mi hai invitato ?..a no scusa pensavo di avertelo detto…Se non altro mi ha spedito un sms di Auguri non importa se alle h 6 del giorno seguente meglio tardi che mai gli ho detto. Mi ribadisce che se voglio è sempre disposto a prestarmi la sua fisarmonica per recarmi con il piattino a raccoglier l’elemosina visto che tra poco non avrò di che mangiare…Arrabbiarmi? Tutt’altro mi fa pena, in realtà poveretto è geloso perché mi vede sempre sereno e tranquillo qualità che gli mancano benché si vanta d’essere un Pensionato

Mi sarei recato volentieri a pranzo perché sono sicuro che ci sarebbero stati alcuni dei suoi tanti nipotini che non so perché ma quelle poche volte che ci vediamo li ammalio li ipnotizzo sarà per l’altezza sarà il mio sguardo magnetico ma letteralmente li conquisto  ..capita così anche con gli altri bimbi, forse per il solo fatto  che penseranno.. questo è uno di noi ( un bambinone cresciuto troppo) o  in verità  percepiscono la mia energia il mio fluido positivo e a pelle già percepiscono le merde dagli Uomini Veri altro che Storie o Favole

Intanto però sono sempre più solo e sempre più emarginato 

Non so chi lo diceva mi sembra un certo prete Toscano  di Barabarbiana  o no, no adesso ricordo lo diceva il  famoso Barabba bisogna includere non escludere e che la peggior  ingiustizia è trattare persone diverse nello stesso modo..(vedi sopra art,Bollettino Parrochia all.8) Barabba è comunque un brava persona positiva ma forse dimentica ed è per questo che qui glielo scrivo che  la sua vera forza è dovuta a quella Bella Persona che da anni lo suopporta, una minuta grande donna oltre che dolce Madre non per niente è la miglior amica di mio figlio Ale  per questo pure io le sono perpetuo riconoscente

Dimentica pure che come dice il grande Franco Ferrarotti in sociologia non esiste il nemico semmai il riva-le dato che il corso d’acqua è lo stesso per entrambi = il Bene Comune. Pure io avevo un sostegno solido: la mia Famiglia i miei Figli poi ho accusato prima mi confidai con mia moglie “acerba” gli episodi di pedofilia nella Missione Boliviana e mi è caduto il mondo addosso perfino la santa inquisizione coprendo il reale motivo del suo intervento mi ha Percosso e Unto con l’ausilio del Lievitano  una sorta di demone di orco e di lupo mannaro  ora che ho risputato il rospo,.. mi chiedo chissà mai perché è finito proprio nella hall del Nuovo Ospedale ? Proprio oggi con grande dolore leggo del presunto pedofilo del mio paese Arrestato a luglio, io che in quel periodo ero a Londra in bici non ne sapevo niente, eppure sono un pettegolo una curiosa perpetua per alcuni, pure questo è sicuramente indice della vergognosa omertà dura da scalfire. Grazie 1000 grazie a Bergamo News perché se fosse per l’eco dei prelati (che stimo ma che in questo caso critico) questi gravi episodi  non si saprebbero mai invece è giusto che la gente sappia  si renda conto dove a volte spesso sta insidiato il vero male magari nascosto tra le tonache di un prelato e poi basta avere un parente politico o imprenditore che offre lavoro agli amici degli amici …


[1] Il fratello è un Ex Seminarista come Giulio (vedi oltre)..  e non per niente nelle Favole questa Categoria risulta essere la peggior razza tra le bestie… sicuramente ci sono sempre le eccezioni spero non in peggio. Il colmo è che poi il fratello va pure in giro a riferire che mi ha pure invitato per le Feste ma ho rifiutato l’invito!!!ma quello che più mi duole e che continua dirmi.. sei il solito crapa mata e quando gli chiedo del motivo di tale affermazione denigratoria  mi dice che è da quando giochi al pallone che  fai sempre  quello che vuoi !!! In verità si arrabbia anche perché con il passare del tempo io dimostro sempre più alla gente di essere una persona diversa da come mi ha sempre descritto denigrandomi gratuitamente e questo presumo lo  faccia per screditare  le mie rivelazioni sul nostro vissuto familiare che spesso più che di armonia e amore era fatto di botte e violenza Vedi oltre Zio N.N adottato
 Come con il parroco io gli voglio comunque bene ma non verrei che il mio sentimento sia patologico un sorta di  Complesso Stoccolma e che a lungo andare ti  faccia veramente perdere poi  la  Fiducia nella Gente

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Ora pensate se violassero un vostro figlio..se violassero il figlio del vicino..se violassero un orfano boliviano …muterebbe la vostra  rabbia ira collera indignazione  ???

Io non conosco questo presunto pedofilo spero sia tutto un bluff lascio che la Giustizia faccia il suo corso. Quello che mi fa male e molto è leggere i vari commenti di sostegno e difesa dell’incriminato quasi fosse un santo martire già in poche ore grazie in particolare ad un parente  ho saputo tante di quelle cose da vera indecenza in proposito[1] Leggi:

http://www.bergamonews.it/cronaca/decine-di-messaggi-al-catechista-arrestato-stiamo-soffrendo-con-te-162976

Posso ben comprendere il sostegno di qualche parente addolorato (mi dispiace sono più vicino al loro di dolore)  ma  notare tra quelle persone che lo difendono le stesse che mi hanno messo in croce dopo la mia Separazione diffamandomi gratuitamente e perlopiù esaltati catecumeni tra cui una intera famiglia M.A.E.S.  dove M che con il suo marito napoletano impegnato nelle giovanili dell’oratorio e le figlie catechiste,  mi criticò pure  per l’ultimo mio scritto sulla mia esperienza lavorativa al Gleno dicendomi che le sembrava strano che girassi ancora libero e che non mi avessero denunciato ed arrestato per quello che avevo rivelato . Per poi precisare che comunque avevo fatto bene a criticare certe cose dato che giù al Ricovero inutile negarlo lo sanno tutti è una vera merda ma io per esempio mi ritengo offesa del tuo scritto dato che da 25 anni ci lavoro con dovere!! 

Qualcuno mi criticherà ….ognuno è libero di esprimersi come vuole?  Si…giusto ma pure i morti ?’’’??

Leggo il sostegno di un altra catecumena R. ecc..con L. Marito morto anni fa difende il presunto pedofilo. Marito che ad un Ritiro per Genitori e Figli Cresimandi al Seminario Vescovile ebbe il coraggio di dirmi di fronte a miei figli gemelli disabili che avevo fatto un grave torto e peccato essere presente oggi dato che testuali parole …per la legge io non sono più il padre dei miei figli mi devo dunque rassegnare …e smetterla di intromettermi dato che la mia stessa presenza odierna proibiva di fatto la partecipazione della loro vera  Madre Naturale  ora che L. è morto chissà come la  penserà ancora così?  pace all’anima sua

Ne ho passate tante nella vita ma questa fu la 2^ frase in assoluto che mi tramortì. Quale fu  la 1^ ? Quella di David vedi oltre che mi disse che la nascita di figli disabili(accertata pure da una sentenza fu dovuta a negligenza medica  = ipossia da parto trauma fisico perciò nemmeno genetico) era la naturale conseguenza dei peccati dei genitori e per dare solennità al suo convincimento citava pure la fonte di tale bestemmia Mons Eschevaria del Presidente del Opus Dei

Certo che questi servi sudditi fedeli non resteranno mai senza un impiego o reddito ma non penso proprio possano per questa fortuna, citare la loro fede o vedere  la mano di dio dato che sono miopi quasi  ciechi tanto da non vedere nemmeno 3 querce sparire in una notte lugubre senza stele ne stelle

Per fortuna Davide a distanza di tempo si pentì e scusò pure tanto che ora siamo diventati veri amici almeno spero  Pure lui faceva parte del Gruppo Catecumeno spariti  come neve al sole mentre allora erano governati da un Prete Sacramentino che si vantava di esser amico e confessore di Andreotti[2] Sono un mangiapreti? se non ci fosse la Chiesa bisognerebbe inventarla ma per contenere tutta  la miseria dell’uomo non è  abbastanza grande è la mia stima nei loro riguardi  penso e prego per quei poveri Preti  la stragrande maggioranza che nonostante tutto, fanno il loro dovere lontano dalla ribalta e  dai riflettori come per esempio vedi Don Josep Luigiotto vedi il murales  (foto sopra all.11) esattamente l’opposto dei prelati che fanno carriera ottengono fama e successo e perfino puzzano di santità  clicca qui per leggere un Prete Speciale all17 poi ti accorgi che  come certi politici o dirigenti imprenditori  vengono innalzati di proposito e più sono in alto e più si “mostrano“ per quelo che  veramente sono degli… inside Comprendo del perché del rospo in quel luogo …. per mia fortuna  rimango pure senza inchiostro….lieve.. lieve  nevica poniamo un candido velo  sopra

in un intervista postviaggio mi chiesero = Ha una Società alle spalle? Si la Valle del Canto[3] In quanti siete? se escludiamo mio figlio Ale Presidente Onorario io sono l’unico iscritto ..anche se proprio in questi giorni sto meditando di regale una Tessera Socio proprio al mio Parroco Perché pedala che senso ha fare tanta  fatica ? Per mescolarmi con la gente e mostrare che i sogni non hanno età .. fatica pedalare? Perché pensa che sia facile invece amare gli uomini? L’ Umanismo diventa  ai  nostri giorni una posizione sempre più necessaria ma sempre meno possibile Semplice Utopia? Meglio indugiare criticare o lottare faticare pedalare affinché la stessa diventi una realtà colma di Favole e Belle Storie ? Come si definirebbe in parole povere? Un Omino piccolo, piccolo ma con un c ..veda l’homepage del Sito in fondo, fondo allo scrigno Prossima impresa? Trovare un lavoro..all18 Clicca qui per leggere Curriculum


[1] Cristo è mai possibile che nessun prete che tanto mi hanno bastonato in passato non si sia accorto di nulla..cristo è mai possibile che il suo legale lo difenda a spada tratta quando a me lo stesso rifiutò il mandato per la Separazione e solo dopo mesi di inutile attesa
[2] Mi facevo interrogare come volontario per “salvare” le mie colleghe allieve infermiere,, Sei proprio bravo sia come studente che come persona, mi confidò una allieva.. solo che porti troppa riverenza verso i professori e non è giusto anche loro sono persone come noi prova un trucco =  immaginarli sopra la tazza del cesso. Funzionò . Così anche nei Tribunali vedere  certi giudici con le braghe calate o gonne alzate con tanto di ermellino. Ora immaginate certi preti megalomani e sbruffoni che si sentono dei “chiamati” non al cesso per rispetto,  ma con tanto di parrucca e un filo di rossetto vi garantisco un straordinario risultato più sono vanitosi e più sembreranno delle Star anzi Pornostar. Descrivo questo per far capire come anche in una Favola condiziona il Ruolo di una autorità  immaginativi  in una determinata Comunità quali risultati..può avere una  veste un  talare con  in più una..maschera  che incute paura
[3] La Valle de Canto (vedi Sito) è un Associazione singolare, fondata da me e i miei 3 figli appena dopo la separazione. La rispolverai dopo anni pur di rimanere nell’anonimato per fare un offerta per la ristrutturazione  del campanile di Piazzolo (Il Comune più piccolo della bergamasca)  Proprio in quel periodo vi fu la festa delle associazioni del nostro Comune e tutti quanti i paesani si scervellavano per capire chi era mai questa fantomatica associazione .. addirittura c’erano associazioni che si contendevano e  millantavano tale lodevole donazione.. per questo motivo dopo averli lasciati parlare o meglio lavare la bocca rivelai ed esposi  il nostro  Statuto  sempre valido anche se di fatto da anni sono ormai l’unico componente

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 il rinnovo Sito mi è costato molto in tutti i sensi . ma era un atto dovuto anche solo per la parola data ad una Prncipessina

Gentilissima “Principessa” Giorgia innanzi tutto Auguri.. non Vi ho dimenticato ne tanto meno sono sparito solo che  di recente  ho dovuto combattere contro un Drago crudele e feroce tutt’altro che favola o .. Cartone Animato.. per questo motivo chiedo a Te e a Davide l’ autorizzazione per inviarti file a proposito di eventi un po’ contorti e complicati  come solo noi adulti sappiamo fare ..ma tutto è bene quel che finisce bene… come spero tanto che pure voi stiate Bene… grazie ancora per la vostra semplice cortese genuina ospitalità che non scorderò mai io non so quale grazia ti riserverà la tua Favola ma in ogni situazione Tu ti potrai trovae ricordati sempre..

Saluti ciao .. tuo Lancillotto Oliver Twist

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