Con la bici da corsa nuova quasi fiammante… ( è nera ed è di seconda mano)  nell’attesa di un impiego e della potatura frutteto girovago… meta = i Santuari Orobici

La Prima tappa dopo Caravaggio la dedico al Santuario di Colere che fu completamente distrutto dall’inondazione del Gleno nel 1923 la sua solerte ricostruzione  divenne l’emblema dei nostri Valligiani e della  rinascita; incredibile notare che a tutt’oggi (quest’anno si commemorano i 90 anni) non ci sia un Monumento a ricordo  della nostra “piccola Vajont “ è vero che la vita continua va avanti  ma è pur vero che il ricordo oltre che dare onore e rispetto ai Defunti aiuta la memoria altrimenti siamo condannati a ripetere  errori….. orrori

1 Tappa Caravaggio a breve fotocronaca
2 Tappa Colere Via mala  a breve fotocronaca

 

 

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