21 TAPPA PRYLUCHY VIAGGIO 2008
21 TAPPA PRYLUCHY VIAGGIO 2008
MAPPA =
PERCORSO =
TABELLA =
TRANSITO LUNGO =
LINK =
FOTO DEL GIORNO =
FOTO GALLERY =
1. 21 ^ Tappa : Kiev – Pryluchy
2. Parto al mattino presto x anticipare in traffico. Esco da Kiev con un pò di difficoltà seguendo la direzione x Brovary
3. Punto il ponte sul fiume Dnepr
4…all’improvviso un specie di vigile mi si para davanti
5… il filo conduttore di ogni opera scultoria è quasi sempre il vecchio regime
6. Il fiume Dnepr
7. Il Dnepr o Dnieper è lungo 2.290 km ed è il 4° fiume in Europa dopo il Volga, il Danubio e l’Ural)
8. l’ultimo sguardo alla Capitale
9. Mi consola notare che non sono l’unico inconsueto veicolo nel caotico traffico
10. Una starna segnaletica mi indica finalmente la… retta via.. meta tappa odierna = Pryluky
11.Inconro più monumenti commemorativi della guerra, che villaggi
12. Particolare
13. Particolare
14. Particolare
15. Particolare
16. Particolare
17. Onore ai Caduti
18 Ogni tanto un grossa insegna mi indica un centro abitato che di fatto poi si riduce a poche case spesso senza Magazin (rivendita)
19…le strade sono pessime
20….bello invece il paesaggio
21….un oca x niente oca… mi indica la direzione
22. e poi attraversa con la sua stridente torma.Penso : ..donne passere ed oche…. sembrano tante anche quando son poche
23. Invece delle passere qui ci sono le cicogne
24. che vivono con tanto di attico
25. oltre l’asfalto poco scorrevole ci si mette pure il vento contrario a rendere la tappa ancora + impegnativa..arrivo affamato a Petrivka
26. Mentre cerco di farmi capire x comprare cibarie, un ragazzino(Budan)mi dice ke parla italiano e ke i suoi genitori adottivi sono di Como
27.Cicalata
28. Il villaggio di Budan di fatto è di poche case sono più gli animali che gli abitanti
29. Nella piazza attraversa una mandria
30. Il traffico è bloccato
31. La mucca Carolina impassibile si dirige in mezzo alla strada
32…si guarda in giro
33…e si fa una bevuta
34.,,,io poco dopo la imito, facendo un picnic all’ombra delle fronde degli alberi
35. Riprendo a pedalare con rinnovato vigore, ma le strade si fanno sempre più brutte a scapito dei reni e del mio povero sedere
36. Nell’asfalto ogni 3 metri c’è un canalino x lo sbocco dell’acqua, e questo ti fa sobbalzare continuamente sulla sella
37. Quando invece, c’è una corsia in più, questa non asfaltata,per fortunali traffico è quasi nullo,tanto che mi pesa la solitudine
38….x fortuna ogni tanto qualche segnale umano….un indigeno manda segnali di fumo
39 ..certo che è ….un strano modo x “comunicare”
40. Scorgo una specie di insegna
41… mi segnala che ormai sono quasi arrivato anche x oggi è grazie a dio è…fatta..
42. Trovo un hotel veramente bello pulito ed accogliente ..addirittura riesco x la 1^ volta a fare il bucato con una lavatrice
43. faccio la solita passeggiatina mi imbatto nella consueta statua che se non è di Lenin è del solito poeta
44. Bello il Monastero ma, come da copione …. chiuso
45. Un groviglio di fili e di.. croci riflettono i raggi dell’incombente tramonto
46. di fronte a tanta “magnificenza” una semplice “imposta” mi riporta a terra
47. prima di dormire penso al ragazzino Budan e alla sua gentile ospitalità ed una sorta di incantesimo mi riporta a casa
48. Un volta rientrato in Italia Budan è venuto a trovarmi, e in bici siamo andati insieme a suo fratello e al suo fratellastro italiano,allo zoo
49. Budan e i suoi fratelli, al Parco delle Cornelle di Valbrembo (Bergamo) a 4 Km dal mio paese : Petosino
50.Al Parco abbiamo scoperto che le FAVOLE esistono e che a differenza di quelle Ucraine le gru di Bergamo hanno ..una sola zampa
51.Dicono che un battito d’ali di 1farfalla può scatenare 1temporale all’altro capo del mondo.. immaginate cosa può fare un gesto di cortesia
46.
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Mi fermo a comprare qualcosa in un magazin una (specie di dispensa) Mentre cerco di farmi capire mi si avvicina un ragazzino e mi chiede se ho bisogno di aiuto, dato che lui comprende e parla bene l’italiano !!! Si chiama Budan, mi dice che è stato in Italia già diverse volte, perché i suoi genitori adottivi sono di Como . Ne approfitto x chiamare con il suo telefonino, una sorella per farmi caricare il cellulare, dato che sono a zero credito, e non posso ne ricevere ne mandare nemmeno sms. Purtroppo il telefono della parente è irraggiungibile e non riusciamo nemmeno chiamare i suoi conoscenti. Abbiamo tentato di utilizzare il telefono pubblico delle Poste, ma la responsabile del sparuto ufficio, non ha voluto collaborare per niente . Mi ha particolarmente colpito Budan, che si scusava con me x l’ottusità della sua gente.. l’ho “confortato”, affermando che non ero assolutamente d’accordo con la sua osservazione…e che non potevo di certo pretendere, che tutti fossero lì a mia disposizione
Fatta la spesa, chiacchieriamo un poco e ci salutiamo, con la promessa che se la prossima estate, verrà in Italia, me lo farà sapere in modo di poterci ritrovare… e così infatti sarà…vedi oltre
P:S
Budan non rassegnato chiamerà alla sera i suoi parenti adottivi di Como. che a loro volta telefonarono a mia sorella, la quale mi fece avere in un baleno una ricarica…che in verità le avevo già richiesto ( ma non ottenuto) prima di rimanere a zero con il credito.
La stessa sorella addirittura mi chiamò subito dopo, per sincerarsi dell’avvenuta ricarica, e per raccontarmi del più e del meno, mentre io le raccomandavo di tenerla breve.. altrimenti mi esauriva… e non solo la ricarica