8 TAPPA Mauthausen MELCK VIAGGIO 2008
8 TAPPA Mauthausen MELCK VIAGGIO 2008
MAPPA =
PERCORSO =
TABELLA =
TRANSITO LUNGO =
LINK =
FOTO DEL GIORNO =
FOTO GALLERY =
1. 8^ Tappa : Bad Schalleerbach – Melck
2. il Danubio
3. 2 anatre mi danno il benvenuto sul Danubio
4.Withering
5. diversi battelli percorrono il fiume
6. Urfha Chiesa templare (?)
7. Linz . La piazza centrale
8. Il Duomo
9. interamente ricostruito dopo i bombardamenti della II guerra mondiale
10. …un diverso punto di vista
11. l’attigua via crucis
12. le…stazioni
13. la via crucis la proseguo io sotto il cocente sole
14. trapasso il Danubio non più così….tanto … blu
15. guardando un poco più distante si può comprendere il perchè
16. Per prendere la ciclabile senza perdersi.. subito dopo il ponte.. girare a sdx ed attraversare un perenne parco giochi
17…altro buon consiglio x orientarsi è il seguire i diversi drappelli di ciclisti
18 Dopo 20 km da Linz giungo a Muthausen ma devo tornare indietro x 4 km e “scalare” un ripido colle 19 Bisogna fare attenzione perché sono scarse le segnaletiche
20. Dall’esterno il lager sembra un semplice fortino
21. Nel piazzale principale ci sono i diversi monumenti dei vari paesi colpiti dall’olocausto
22…indomito ricordo
23…dicono che ci sia sempre almeno un fiore
24. si entra dapprima in una piccola Cappella dove v’è situato questo rosone che sembra fare da preludio all’incubo
25. Casacca dei prigionieri con numero in stoffa
26. Le calzature dei prigionieri
27. forno crematorio ad olio
28. qui nel campo vi erano 3 forni crematori accanto al locale x sezionare i cadaveri x gli esperimenti e x l’estrazione di protesi d’oro
29. camera a gas allestita come doccia nella cantina dell’infermeria
30….se potesse parlare questo scarico…
31. Disegni fatti clandestinamente dai prigionieri
32. rimane vivo il ricordo
33. preghiera a Nonno Pino
34 …chiodi…
35 commovente …monumento ebraico
36. La Scala della Morte.. LA CAVA ERA LÀ, CON I SUOI 186 GRADINI IRREGOLARI, SASSOSI, SCIVOLOSI.
37.Difficile oggi rendersi conto, poiché gli alti scivolosi ed irregolari gradini di legno e ghiaia sono stati rifatti a “livello” e misura del turista
38. Mauthausen dai 155.000 morti.
39. La fortezza
40. Il piazzale d’appello…a volte anche luogo di esecuzione
41. fili spinati e porcellana intreccianti un’insuperabile (?) rete elettrica di protezione
42….ma no si può imprigionare una nuvola
43.. come non si può incarcerare in eterno … una vita… una memoria
44….ma spenta non è la vostra luce
45…. Il muro del pianto
46. …fili conduttori di… memoria ..
47…si intravede un asta senza nessun vessillo
48….rimane tenacemente impigliato… un piccolo drapp..ello
49…colonne di Ercole ..impossibile andare oltre ????
50…monumento Magiaro
51…monumento italiano
52…beati i perseguitati …ma sarà proprio così’???
53…monumento Russo
54. La cicalata.. turisti milanesi .. asfalto x non sporcare le scarpe
55. Riprendo la mia marcia e….x scacciare lo sconforto pedalo in un campo dorato
56. Perg
57. Grein
58….in verità la pista ciclabile segue il corso del fiume ed è perciò isolata e molto più lunga della strada normale
59 Transito attraverso pochi e piccoli villaggi .. a volte in piccole borgate di 4 case in croce
60…. Mi fa compagnia ogni tanto qualche trenino
61. o qualche mucca …questa è di plastica però
62. in compenso non mancano “le news”,… con un gettone si può prendere il giornale
63. Ybbs
64. Monumento alla bici
65. A Ybbs c’è perfino il Fahrradmuseum (museo della bicicletta)
66. Rallento… e cala pure la media sono esausto troppa e la fatica e troppi sono i km fatti
67. … come non bastasse ..si avvinca un temporale
68…e non sempre è facile intraprendere il tragitto giusto
69… anche perché spesso pedalo solo
70…qui incontro 2 ragazzini a cavallo e intraprendo “una specie di sfida” come scusante x affrettarmi
71…anche se ormai la pioggia mi è addosso
72. il temporale illumina a giorno le rive del fiume… uno spettacolo suggestivo anche se sotto la pioggia battente
73….giungo a Melck intriso
74….ma non perdo il sorriso..
75.. notando la bella abbazia dove è stato ambientato il Nome della Rosa
76 anche se…dalla fatica.. vedo doppio…e non è finita, ora devo trovarmi un alloggio
77….sono pure affamato mangerei qualsiasi cosa tanto che ho miraggi gastronomici
78. visito anche se parzialmente chiuso questo bellissimo esempio di barocco austriaco
79. qui a Melk si dice che sia nata l’Austria
80. mentre il segnavento non sa che decisone e direzione prendere
81…ormai è sera tardi mangio una pizza e a nanna anche oggi è stata una giornata intensa
82…spero solo di non sognare il lager o peggio le.. 3 mamme milanesi..scherzo…nello scoglio uso l’ancora dell’ironia
83…spero solo che vi sia al più presto un termine alle grandi o piccole e …gratuite ingiustizie
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87.
Per comprendere meglio la storia del lager mi sono accodato ad un gruppo di italiani,chiedendo il permesso a chi mi sembrava il capo cordata.,, che se non ho capito male era un giovane medico. Mi accodai così in venerato silenzio, purtroppo però la loro visita era quasi a termine. Il loro gruppo era composto da diverse e distinte(?) famiglie con bambini piccoli a seguito e venivano da Milano e per seguire meglio la visita al campo di concentramento avevano prenotato una guida locale … Tutto ok se non fosse stato x alcune giovani “mamme” del gruppo che in modo subdolo lamentavano la mia presenza, perché solito intruso portoghese che non paga….ne rimasi male chiesi il motivo e quanto dovevo.. ma rifiutarono ogni mio rimborso perfino alla fine, quando fecero la colletta x pagare la guida…Mi e vi chiedo.. perché tanta superba e sciocca esclusività? Tanto interessate e scioccate dalla visita.. che male c’era se una persona in più, poteva comprendere meglio la sua e la nostra storia ??
Confesso che en rimasi male.. presumo (scusatemi l’arroganza ) che allora non hanno capito niente dalla visita
Come ciliegina congedandoci la competente guida ci disse.. che purtroppo la famosa scala della morte oggi non rende più l’idea perché è stata totalmente rifatta con gradini ( oggi + 186) a ugual misura e livello e per fare in modo che i turisti cammino meglio e non si sporchino le scarpe quando piove, hanno anche asfaltato il vasto cortile d’appello.. questo sinceramente permettetemi un giudizio da un “tono stonato” alla sacralità del luogo …anche proprio qui rammento se bisogna sempre imparare ad andare oltre ..le piccola o grandi miserie umane …