6 TAPPA MONACO VIAGGIO 2008
6 TAPPA MONACO VIAGGIO 2008
MAPPA =
PERCORSO =
TABELLA =
TRANSITO LUNGO =
LINK =
FOTO DEL GIORNO =
FOTO GALLERY =
1. 6^ Tappa Dachau – Charghing
2. dopo un groviglio di ciclabili arrivo a Monaco nota come la”Weltstadt mit Herz”(la metropoli con il cuore)o la “città più sett. d’Italia”
3. mappa Dachau Monaco
4. Transito perfino su di un lungo sterrato a pochi km dal centro di Monaco
5. Raggiungo come primo itinerario il villaggio olimpico
6. Sempre x non dimenticare visito il luogo dell’atroce attentato
7. …una lapide rammenta le vittime
8. La quiete domina l’intorno
9. e sugli spalti ostentano i “primati”
10. Incontro Stefano che fa jogging e mentre corre si presta ad accompagnarmi lungo il villaggio
11…mi dice che la collina è artificiale ed è stata innalzata con le macerie della guerra in segno di pace e prosperità
12. il luogo è veramente meraviglioso immerso nel verde
13….inoltre fa piacere vedere persone di ogni età e condizione sociale fare sport all’aria aperta
14…perfino Puerpere
15…mentre alcuni Padri portano a scuola i figli con la bici
16…altri un po’ pigri o mitomani con altri mezzi meno indicati…
17….x districarmi nel centro di Monaco chiedo informazioni perfino agli extracomunitari (peruviano)
18..x fortuna il ciclista comprende un poco l’italiano. Cambio i freni stra-usurati ; dice che i miei mozzi non valgono molto
19….ma.. confermando le parole del mio ciclista…mi dice che perdo in velocità e stabilità ma sono ottimi nelle strade accidentate
20. Nel frattempo guardo i giornali per vedere le previsioni meteo; qui non esistono edicole le riviste si comprano con gettoni
21. prendo un caffè come scusa x farmi controllare la bici dal barista mentre entro nell’uff. informazioni e poi.. ahia la lingua
22. elogio x la sua collezione mi dice che li vende(?)Chiedo ki è quel marziano di latta in giardino?mi dice che è un monumento
23. Marienplatz. Qui c’è la più vecchia chiesa di Monaco: “St. Peter” (inconfondibile grazie al suo aguzzo campanile).
24. Marienplatz è il fulcro di Monaco, qui sorge il “Nuovo Municipio” (Neues Rathaus), con la sua torre dal carillon animata
25.Ogni giorno,alle 11 inizia l’animazione della torre: le statue, al ritmo di carillon, ruotano, proponendo uno spettacolo unico
26. “Frauenkirche”,ovvero il “Duomo”cittadino,iniziato nel 1468 e ricostruito nel 1953 dopo i bombardamenti della II Guerra Mondiale
27. Nathionaltheater.In stile neoclassico, ispirandosi all’architettura dei templi greci. Si musicarono le prime opere di Richard Wagner
28.Come in ogni città non sfugge al problema dei clochard.. parzialmente risolto con questi container sul fiume Isar
29. mi dirigo verso Wasserburg..con grande difficoltà..le strade sono poco segnalate e i diversi cantieri ti obbligano a sgradite deviazioni
30. Inoltre i pochi cartelli segnaletici sono in lingua locale e mi complicano così.. ulteriormente l’ orientamento
31.Zorneding uno dei pochi centri abitati incontrati lungo questa tappa …
32…poi tanta campagna
33 Confesso che fa …uno strano effetto pedalare con le Alpi a sud
34..nelle isolate case di campagna vi è di tutto perfino l’officina meccanica,presumo x illudersi di avere una loro minuta autonomia
35.. ovunque un intenso ….irresistibile e piacevole profumo di fieno…quasi in fermento
36. Attenzione. Segnaletica scuola
37….Kinder
38. Scusate l’espressione, ma mentre mi fanno la foto.. mi stanno indicando i km e la strada ancora lunga da percorrere
39.Wasserburg. La Cattedrale. Primo giorno con il pantaloncino corto ma sono in parziale crisi fa veramente caldo …
40. Come si dice potabile in tedesco? C’è l’ufficio turistico ma è chiuso e.. non sò che direzione prendere per proseguire
41. Un gelataio italiano mi confida che ormai i nostri emigranti nazionali li trovo nelle gelateria e non + nelle pizzerie in gestione xlo + ai turchi
42…qualcuno sembra aiutarmi… ma il suo indice sembra indicare solo l’entrata in chiesa
43…alcuni turisti lo seguono ,..ma forse non tanto x visitare o pregare ma x cogliere un poco di refrigerio..anche questa è fede
44. ho pedalato fin qua dall’Italia ed ora non riesco a districarmi nelle ciclabili locali
45. roba da matti… anzi da campana e martello
46. ke fare? non perdo di certo il sorriso.. anzi mi adeguo
47. Stanco e un poco …”fuori dai Strass” proseguo seguendo il sole
48. in direzione Babensham cercando di lasciare le Alpi a sud
49.Unterreit almeno credo …pedalo su e giù x le colline sperso in isolate stradine fino a Waldhausen
50.Engelsberg. Finalmente un paesino “completo” che mi.. orienta
51. La scuola
52. La falegnameria
53. Ogni casetta ha la sua scorta di legname
54. chissà chi ci abiterà, cosa starà facendo o pensando in questo momento…e come sarà arredata???
55. Particolare
56. Una lunga discesa mi fa perdere quota …speriamo di non dover risalire.. ormai è sera è tardi
57…inoltre all’orizzonte diversi nuvolosi che non promettono niente di buono si danno il cambio
58…ahia…pure il vento mi è contrario…con tanto di pale eoliche…
59. Queste pale seppur gradevoli alla vista sono lo spauracchio di noi ciclisti
60. …perché indice di una certa potenza eolica
61. Particolare
62. Bello nonostante la fatica… guardarsi intorno
63. ..ma bisogna fare sempre attenzione x es.ai passaggi a livello dei treni locali.. x’ qui sono incustoditi
64. Obergarching.
65. Scende la sera ormai. Oltre per i km percorsi sono stanco anche x’ ho fatto pure il turista a Monaco
66. I fiori di Gharchin danno un ultimo bagliore.. potrei continuare fino alla + famosa e vicina Altotting
67…ma dopo tante emozioni necessito un poco di quiete e pace.. e la trovo qui in questa Locanda..anche se fuori si scatena un temporale
68. Il gestore parzialmente disabile è gentilissimo “mi coccola” e con modica somma mi cucina un lauto e rigenerante pasto
69. L’alloggio è povero, arredato con semplicità stile anni 60’(come i suoi quadri appesi)..ma è pulito e quel che + conta è accogliente
70.Mi sembra tutto un sogno non mi resta che fotografare x documentare..l’indomani il gestore a pensione già pagata, mi dona il pranzo a sacco
71.
72.
73.