52 TAPPA   KARAJOK  VIAGGIO 2008

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1. 52^ Tappa : Inari – Karajok 

 

2. Mappa in allestimento

 

3. Una breve e leggera pioggerellina bagna le strade … ma poi esce subito il sole

 

4. Pedalo in solitaria solo 1 serie innumerevole di animali strani mi tagliano la strada;questo ritratto sembra un enorme lepre!!

 

5. Nel bosco accanto a queste casette (chiuse)addirittura  ho appena visto una specie di lupachiotto 

 

6. Le poche casette incrociate sono tutte chiuse, presumo siano casolari adibiti alla pesca o alla caccia

 

7. Una timida alce si nasconde tra le fronde mentre x mia fortuna xò si rivela il sole

 

8. il sole fa capolino e rivela un altro insolito animale =….un uomo solo al comando

 

9. Le renne invece sono più audaci e passeggiano comodamente sulla strada

 

10. I pastori Sami le allevano e lasciano libere di pascolare ovunque

 

11. immersi in un ambiente naturale è rarissimo, quasi singolare  trovare un recinto cintato

 

12…diversi cartelli stradali comunque segnalano il pericolo dell’attraversamento di animali

 

13. Ogni 50 km c/a si può trovare una specie di autogrill ( non sempre aperto)  con la caratteristica tenda dei pastori Sami

 

14. In questi locali si può trovare diversa oggettistica esposta… non si sa se, x souvenir o x necessità qui c’è perfino una vecchia slitta

 

15. Un vecchio scarpone in pietra funge da portavaso

 

16. Le margherite viste ritratte e una volta tanto al centro dell’attenzione  si… commuovono

 

17. Pure io lacrimo poco dopo..quando sulla perentoria deviazione x la Norvegia,lasciando la StataleN°4 imbocco saliscendi spezzagambe

 

18. Predo la Statale N° 92 direzione Karajok (Norvegia)

 

19. Ormai ne ho percorse di strade x lungo e x largo..ma questa è veramente particolare.. tanto è “ondeggiata”

 

20. La strada è talmente ondulata, che precorrendola si ha la netta sensazione ke si muova;purtroppo nessuna foto può rendere bene l’idea   

 

21….su e giù come le montagne russe ( pure loro = già percorse) ma in uno spazio molto più ridotto 

 

22…tanto che non riesci nemmeno a vedere se dall’altro senso sopraggiunga qualcuno o qualcosa

 

23…rari, e comunque di lunghezza ridotta sono i pochi rettilinei. X salire spesso devi zigzagare con il pericolo di incrociare altri veicoli

 

24…e nemmeno farlo apposta quelle poche auto viste  in tutto il giorno le ho incrociate proprio qua

 

25…si superano altri colli di lieve entità poi si pedala in leggero falsopiano

 

26..  in un ambiente sempre desolato ed arido x il ”freddo”

 

27.  alleluia un snack-bar  aperto… finalmente …sosta

 

28….2 “giovani”gestori mi servono con galanteria e diligenza.. solo che si perdono nel far da… conto

 

29….non sanno quantificare quanto gli devo.. ed io   nemmeno ???

 

30…arriva il provvidenziale nonno che non prende il loro posto ma al contrario, maieuticamente li “sostiene” nel ricontare la spesa 

 

31….non manca la solita tenda Sami …

 

32…in questo caso però è il deposito di un pastore ma  quello di un simpatico pescatore

 

33… ri-pedalo lungo la classica  tundra (in lappone “tunturia”! cioè pianura senza alberi

 

34. La tundra è composta da muschi,licheni,arbusti nani e qualche rada betulla;d’inverno ha T° rigidissime, mentre nella breve estate crescono funghi

 

35. Il terreno sempre umido diventa pascolo ideale per le renne; il sole infatti anche d’estate non è mai troppo caloroso  

 

36. Nel Circolo Polare Artico d’estate il sole non  scende mai oltre l’orizzonte e l’inverno è una lunga notte  illuminata solo dall’aurora boreale

 

37. Le lunghe pedalate, mi dicono che qui vanno”rischiate” solo i primi 15gg d’ agosto infatti qui il freddo ed il maltempo è ancora in..auge

 

38…giungo alla frontiera è benché manchino solo 20 km al termine tappa, mi fermo a mangiare…Pizza  39.. solo che la giovane gestore del  negozio alimentari, la pizza me la cuoce al momento

 

40…se da una parte è un piacere dall’altra perdo del prezioso tempo x evitare il violento nubifragio che poco dopo mi cadrà addosso  

 

41.Il tempo x scattare una foto sul Confine…

 

42…poi acqua…acqua e ancora acqua.. dappertutto sotto sopra e perfino nel bagaglio.. Benvenuto in Norge

 

43…solo nella confluenza tra il fiume  Jiesjohka e Tana ormai nei pressi di Karasjok… la pioggia si fa intermittente e meno gelida 

 

44.La chiesa di Karasjok è la + antica di tutto il Finnmark(1807)unico edificio sopravvissuto ai bombardamenti ed incendi della II^guerra mondiale.

 

45. il ponte  mi porta nel centro città …stremato ed intirizzito  non bado a spese e mi fermo al 1° hotel che incontro …

 

46. Karasjok è considerata la capitale della Lapponia; hanno qui sede infatti il Parlamento Sami, la biblioteca e una radio in lingua Sami.

 

47 …qui è presente pure  un museo-parco che illustra le abitudini e le tradizioni del popolo Sami.

 

48…le case sono tutte in legno

 

49.. con dovizia di particolari

 

50..oltre alla chiesa nuova con tanto di caminetto x scaldarsi ci sono altri locali adibiti a chiesa di altre confessioni..+ chiese che case???