20 TAPPA KIEV VIAGGIO 2008
20 TAPPA KIEV VIAGGIO 2008
MAPPA =
PERCORSO =
TABELLA =
TRANSITO LUNGO =
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FOTO DEL GIORNO =
FOTO GALLERY =
1. 20^ Tappa : Zithomir – Kiev
2. Appena trovo aperto un locale mi fermo a far colazione, con le dovute precauzioni x’solitamente sono presenti i cani”antifurto” poco ospitali
3. qui incontro un cucciolo che quasi lacrima nel vedermi …mangiare.Decido di condividere quel poco che ho e subito compaiono altri cani
4.Questa volta però non mi attaccano ..anzi . I cani veramente pericolosi xò sono quelli randagi ke t’assalgono quando – te lo aspetti.
5. Difficile trovare punti di ristoro lungo il percorso
6…a volte s’incontrano degli improvvisati ambulanti che vendono ogni sorta di articolo… qui x esempio trattano scope
7. La strada sembra in apparenza sicura e tranquilla.. ma non bisogna mai abbassare la guardia…basta poco x trovarsi in pericolo
8….qui x esempio un camion che ha forato, dopo alcune sbandate… mi taglia all’improvviso la strada
9. Welcome
10. Welcome a Kiev
11. La mascotte
12. Appena giunto in città sgorgo un gruppo di giovani in bici con tanto di mascherina…presumo sia un manifestazione contro lo smog
13. Li seguo.. ma mi dicono che non sono a difesa dell’ambiente,ma impegnanti in propaganda elettorale dell’estrema dx !!!freno!!!
14. Domenica ci sono le elezioni politiche, e moltissimi giovani in modi più disparati, sono impegnanti nella propaganda elettorale
15….è così che senza nemmeno rendermene conto mi trovo in pieno centro città, immerso nel caotico traffico
16. Obelisco
17. La Piazza centrale
18. Intravedo l’hotel Ucraina, quanto mai non mi sono fermato qui …x risparmiare un poco dovrò fare + di 2 h. in spasmodica ricerca dall’alloggio
19. Mi hanno consigliato perfino l’Hotel Stadio ma troppo dispendioso
20….e via ..via altri hotel tutti d’ elite, molto cari e comunque indisponibili ed intolleranti alla …”moltitudine”
21…non importa se al loro lato si notano edifici fatiscenti. Se non altro durante la ricerca dopo quasi 1.000 km ritrovo un ciclista
22. …purtroppo xò senza voglia di lavorare, per lui la mia bici, mi dice senza nemmeno guardarla …è tuttok
23.Trovo un hotel in periferia..con difficoltà convinco l’inflessibile gerente e solo dopo, alcune sue telefonate e l’aiuto di un’anziana cliente
24. Una specie di hotel a ore, un vero cesso ..e devo dire pure grazie, alla responsabile, che subito dopo stranamente si farà garbata e gentile
25….ma le difficoltà non sono terminate.. mi fermo a mangiare in questo ristorante dal nome Italiano e qui un cameriere mi prende in giro
26. Esco lasciando il cibo a metà . Trovo un internet point…e i suoi giovani gestori notando le mie foto del lager fanno suonare …faccetta nera
27. La cicalata
28. m’addormento(seppur quasi a stomaco vuoto)..con il timore di fare incubi…magari pure sunnambolo cantando bell’absissina
29. x reazione penso positivo (è una buona norma prima di dormire) e appena chiudo gli occhi …mi sembra tutto un sogno
30… Petosino Kiev tutta in bici sembra incredibile ma fino qua di fatto intanto ce l’ho fatta.. e domani?
31 Meglio non mettersi in croce o fasciarsi la testa prima del ferita..
32. ….domani ci penseremo… intanto spedisco un SMS ad alcuni conoscenti e…buona notte
A Kiev dopo quasi 1.000 km riesco finalmente a ri-trovare un ciclista …purtroppo xò senza voglia di lavorare, tanto che senza nemmeno guardarla, per lui la mia bici (cigolante) … è tuttok. Sempre il ciclista fannullone mi indica un hotel economico “Il President”..non vi dico … Continuala ricerca ma mi indicano ….solo hotel d’ elite, molto cari e comunque indisponibili ed intolleranti alla …”moltitudine” Alla fine riesco a trovare un hotel in periferia.. con enorme difficoltà riesco a convincere l’inflessibile gerente, che solo dopo diverso tempo, alcune sue telefonate e l’aiuto di una anziana cliente, si decide a concedermi una semplice stanza .E’ una specie di hotel a ore, con molte camere libere ..un vero cesso ..e devo dire pure grazie, alla responsabile, che stranamente, dopo al mio rientro si farà garbata e gentile ….ma le difficoltà non sono terminate, mi fermo a mangiare in un ristorante dal nome Italiano (Celentano) e qui un cameriere prendendomi in giro mi dice che la sua collega parla bene italiano quando in verità era una giovane inesperta straniera, che non sapeva nemmeno l’ucraino presumo. Il ragazzo (veramente cretino) non contento, coinvolgendo altre sue colleghe, ha continuato a prendermi in giro, al punto tale che nonostante fossi affamato, ho lasciato il cibo a metà (già pagato precedentemente alla cassa) e me ne sono andato veramente amareggiato.. c’è un limite a tutto. Cerco un punto internet e alla fine lo trovo in pieno centro, in un grande centro commerciale situato nella galleria del passaggio pedonale sotterraneo (ai pedoni è vietato attraversare al cielo aperto !!! ) Qui prima di scaricare le foto (erano ancora quelle del lager di Auschwitz) dalla scheda, vogliono vedere su loro desktop il loro contenuto (sarà una costante in tutta i punti internet dell’Ucraina) … poi mentre sistemavo le foto sulla mia chiavetta, intonarono a tutto il salone (30 e + postazioni PC) e a tutto volume la canzone Faccetta nera…..ALLELUYA e altre melodie del genere.. facendo commenti nei miei riguardi, in lingua locale, incomprensibili x me, ma dubito comunque fossero complimenti …se poi avranno notato …che fotografo pure le loro stamberghe e i loro cessi…ari..alleluia