Articolo l’Eco di Bergamo |
Articolo l’Eco Bergamo 2…la ola.. |
La cultura del Canto
A un tiro di scoppio dalla città ecco il “mio” Monte Canto Alto inteso come gorgheggio o come cantù (angolo) o addirittura “canto” come muscolo del pianto…quando salendo ti viene da imprecare ogni sorta per la fatica fatta, ma poi una volta arrivato una volta in cima la contentezza e la meraviglia.. da qui in alto infatti lo sguardo spazia ovunque, e i problemi si dissolvono perfino Città Alta sembra piccina, inoltre si possono scorgere emerse dalle valli diverse cime che hanno tutte una precisa caratterista, forma, e un loro proprio “Nome” al singolare, ma che fan parte di un tutt’uno con le Orobie e le Alpi che congiungono e non dividono l’intero territorio montano alpestre prezioso patrimonio Europeo. In montagna non si è mai soli oggi per esempio qui al Cat c’è l’intera Dirigenza Cai Bergamo con cui si condivide oltre la fatica, la passione e perfino lo spumante per festeggiare simbolicamente i 150 anni della fondazione, c’è perfino l’Assessore della giunta comunale cittadina per promuovere la nostra Bergamo come capitale europea della cultura, orgoglioso oltre che bergamasco mi sento ancor di più Europeo ma quello che più importa non mi sento solo..anzi perfino mi sento accanto..sorridenti … Enrico e Domenico Il panorama allieta lo spirito ed al rientro un tiepido benessere m’invade Capitale o no intanto…è un bene promuovere lo sport all’aria aperta come antidoto ad ogni crisi o malattia ..raffreddore stagionale compreso..e felice.. Canto |